28 Luglio 2018

Acción Romantica – Il crossatore che viene dall’Est

La rubrica di Stefano Mazzi: "Perché gli interisti sono gli ultimi dei romantici"

A Zara, città della Dalmazia che si affaccia sul mare nel centro esatto della Croazia, in estate, le porte dei terrazzi restano aperte fino a tarda notte. I suoi abitanti amano che il brusio della vita estiva entri come sottofondo nelle loro case. La luna può così illuminare indisturbata i cuscini con la sua luce delicata e il vento può soffiare quasi impercettibilmente i suoi sogni dentro la cameretta di ogni bambino. Deve esserci un bel vento gentile a Zara, visto che quei sogni notturni ben presto sono diventati la realtà di ex bambini cresciuti troppo come Dado Prso, Luca Modric e Danijel Subasic. Ma c’è una stanza dove il vento ha sicuramente soffiato di più che in altre a Zara. Una in particolare. Più anche di quella dove un adolescente sognava tre Champions e una classe sopraffina.

Era la cameretta di un ragazzo che di preciso, quel suo sogno, lo insegue ormai da 5 anni. Stavolta può toccarlo. È li. Serve l’ultimo passo. Sime Vrsaljko, può finalmente coronare quel desiderio. Quello nato quando aveva appena 21 anni e difendeva i colori della Dinamo Zagabria. Per 5 anni da quel periodo, ogni estate è stato tremendamente vicino all’Inter. Delle volte vicinissimo. Ma mai come stavolta. Stavolta no. Nessuno potrà svegliarlo. E potrà svegliare l’Inter dalla consapevolezza di aver finalmente comprato un terzino solidissimo dai tempi di Maicon. Uno tosto. Che non ha paura di giocare contro il Pordenone. Di prendersi le sue responsabilità. Uno che le dá e le prende senza lamentarsi troppo. Che sbeffeggia gli argentini definendoli “Ragazzine sempre a terra”. Uno che dá tutto e anche qualcosa di più per la maglia che indossa. Un lottatore. Un gladiatore. Uno che diventa un beniamino nell’esatto momento in cui mette per la prima volta piede in campo con la tua maglia. Che piange per la sua nazionale e si sdraia sulla propria bandiera. Calciatore vero. Delle volte formidabile. Capace indistintamente di fare sia la fase difensiva che quella offensiva. Di coprire tutta la fascia in pochi secondi. Di crossare dal fondo o dalla trequarti. Nel caso, chiedere a Perisic contro l’Inghilterra. Di pennellate meravigliose che finalmente potranno valorizzare le doti di Icardi e il suo nuovo compagno di avventure, Lautaro.  Il classico crossatore venuto dall’est che incanta quando decide di incantare. Uno capace di salvataggi sulla riga disperati, per poi proporsi in profondità nella ripartenza immediate successiva al miracolo.

Un terzino che conosce già molto bene il nostro campionato e che non vede l’ora di indossare quella maglia azzurra come il cielo e nera come quelle notti d’estate in cui a Zara sognava un giorno di poter fare la storia di quella meravigliosa creatura che si chiama Inter. 

SEGUI TUTTE LE NEWS SUL MERCATO DELL’INTER MINUTO PER MINUTO

Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di Passioneinter.com

MARIO BALOTELLI SFIDA LE LEGGI DELLA FISICA: GOL DA FUORI CAMPO