Focus – De Boer e i “rivitalizzati”: da Santon a Medel… chi sarà il prossimo?
Nella costante discussione sul nuovo tecnico nerazzurro, alcuni sottovalutano il modo in cui de Boer stia recuperando alcuni giocatori messi a margine e dando nuova linfa ad altriCOMO, ITALY - AUGUST 17: Head coach Frank de Boer (R0 and Mauro Icardi smile during the FC Internazionale training session at the club's training ground at Appiano Gentile on August 17, 2016 in Como, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)
DE BOER E I “RIVITALIZZATI”
Tra titoli di giornale ad effetto e soprattutto un trattamento della stampa a dir poco bacchettone nei confronti di Frank de Boer, i primi frutti positivi del suo lavoro stanno passando sotto traccia. Oltre a evidenti miglioramenti nel gioco della squadra – che alcuni faticano ad ammettere, acciecati dalle parentesi di blackout che si presentano in quasi tutte le partite e su cui il mister dovrà lavorare – è impossibile non notare che, per alcuni elementi della rosa, si possa già parlare di cura de Boer. Il tecnico olandese, che ha sempre prediletto i giovani per la possibilità di plasmarli a suo piacimento, ha già modificato l’attitudine in campo di diversi giocatori, non per forza sbarbati, riuscendo nell’intento di farli rendere meglio, esaltandone le caratteristiche peculiari.
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