25 Maggio 2012

ESCLUSIVA – De Luca “Sogno di portare il Varese in A per conquistare l’Inter!”

Sicuramente uno dei giovani più interessanti del calcio italiano, Giuseppe De Luca, classe ’91, è uno dei trascinatori del Varese, squadra che, anche grazie ai gol del giovane attaccante, ha la possibilità di sognare la promozione in serie A. Il suo talento non è passato inosservato tanto da meritarsi la convocazione e l’esordio con l’Under 21. Un ragazzo sorridente e con le idee chiare che, dopo l’allenamento in vista del big match contro la Sampdoria, ha parlato di sè a 360 gradi in esclusiva per passioneinter.com.

Esattamente un mese fa avveniva il tuo esordio con l’Under 21, un traguardo importante o un punto di partenza?

“Sicuramente è stato un traguardo importante e, come sottolineo spesso, il merito è dei miei compagni che mi hanno sempre sostenuto e messo nelle condizioni adatte per esprimermi al meglio. Ma è anche merito della società che ha creduto in me, così come è stato il raggiungimento di un obiettivo sia personale che societario, perchè era da tanti anni che dalle giovanili del Varese non arrivava un giocatore convocato in Nazionale. Una chiamata che è arrivata grazie al lavoro fatto in campo, la nazionale me la sono sudata e dovrò continuare a lavorare ancora di più per potermi meritare una conferma, anche perchè ci sono anche tanti altri giocatori che potrebbero essere chiamati al mio posto.”

Il calcio italiano è scosso per lo scandalo del calcio scommesse che ha visto coinvolte molte squadre di serie B, sottolineando la completa estraneità del A.S. Varese. Le immagini esprimono comportamenti palesi, che però erano  passati inosservati prima delle denunce. Voi vi siete mai accorti che qualcosa non andava?

“Sicuramente penso che noi abbiamo sempre giocato senza regalare nulla, mettendo in campo tutto quello che avevamo per cercare di vincere tutte le partite. Questi avvenimenti rovinano il calcio, ma, allo stato attuale, molte delle coinvolte non hanno ricevuto ancora alcuna pena e ad essere state penalizzate sono le squadre estranee alla faccenda come noi. Perchè a ben guardare sono le squadre arrivate davanti a noi lo scorso anno. Se solo le avessero penalizzate per la stagione in cui erano stati riscontrati gli illeciti, magari in serie A quest’anno potevamo esserci noi. Ci sono coinvolte partite anche di quest’anno, ora vedremo come procederanno gli organi giudiziari, di sicuro noi continueremo a giocare al massimo per guadagnarci sul campo la serie A, lasciando questi fatti non solo fuori dal campo, ma anche dagli spogliatoi.”

Conquistare la serie A potrebbe essere il salto finale per poter entrare negli obiettivi delle big che stanno puntando sui giovani, tra cui l’Inter. Cosa ne pensi?

“Penso che tutti sappiano che tifo Inter da quando ero bambino. Il mio sogno è poter giocare nell’Inter sul campo di San Siro che è uno dei più affascinanti d’Europa. Credo però che non sono ancora pronto per fare questo salto, l’Inter deve e vuole tornare al livello di 2 anni fa, quando ha conquistato tutto, per questo devono puntare su chi ha fatto benissimo quest’anno in serie A come Mattia Destro. Poi magari quando col Varese dimostrerò il mio valore anche sui campi della serie A…. beh… Mai dire mai.” 

Il Varese l’anno scorso è stata la grande rivelazione del campionato e quest’anno, dopo una partenza negativa, è riuscita a confermarsi a livelli altissimi. Quale delle due stagioni, fino ad ora, è stata la più emozionante?

“A livello personale quest’anno mi sta entusiasmando molto. L’anno scorso grazie a Sannino, a cui devo molto tutt’ora, sono stato lanciato e ora sto giocando sempre di più. Siamo un gruppo molto unito e questo rappresenta un punto di forza, in campo e fuori, permettendoci di raggiungere ottimi risultati. Ottima è stata anche la società che, quest’anno, ha saputo cogliere il momento giusto per cambiare allenatore, chiamando Maran che ha risollevato le sorti della squadra, portandoci ora a sognare la serie A. Ci sono stati momenti difficili, dove non attraversavo un buon momento e l’allenatore è riuscito a coglierli, mandandomi in campo solo quando sapevo di poter essere incisivo.”

Sannino quest’anno ha dimostrato anche in serie A, col Siena, le qualità che voi conoscete già da tempo. Pensi che sia venuto il momento per lui di passare ad una big?

“Sannino ha fatto tanta gavetta e non va dimenticato che ha vinto quattro campionati di fila. Ha fatto un grande campionato anche con il Siena quest’anno, ottenendo la salvezza già con qualche giornata di anticipo. Credo proprio che si meriti la chiamata di squadre importanti, perchè ha tutto il valore necessario per fare bene.”

Decisione, ambizione e spirito di gruppo, tutti elementi che spiccano dalle parole di Giuseppe De Luca, a cui vanno i ringraziamenti di Passioneinter.com, per questa intervista e i più sinceri in bocca al lupo per la rincorsa alla serie A, con la speranza di vederlo presto con la maglia che sogna da quando era bambino.