13 Settembre 2015

INTER-MILAN: 1-0 – La cronaca dei novanta minuti: decide Guarin, ma che partita!

Il commento del Derby di Milano, minuto per minuto, con il racconto di ogni episodio importante...
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Seguite con noi questo Derby della Madonnina, con il commento in tempo reale e gli avvenimenti principali raccontati in diretta.

PRIMO TEMPO – Il calcio d’inizio viene battuto dall’Inter, subito minata dal primo tentativo rossonero al terzo minuto: Murillo regala il pallone a Bacca, che mette in porta Luiz Adriano, letteralmente ipnotizzato da Samir Handanovic. Dopo quattro minuti, la coppia rossonera si rende ancora pericolosa, con lo stesso copione; questa volta Luiz Adriano spara alto.

Dal decimo minuto, reagisce l’Inter, sulla corsia destra con Santon e Guarin, mentre a tentare il tiro sono Jovetic Perisic, senza grande fortuna ma con buon piglio. In particolare è il colombiano a trovare spesso spazi sull’out di destra.

Al 17′, è Juan Jesus a salvare l’Inter, con una scivolata provvidenziale su Luiz Adriano, ancora solo davanti ad Handanovic. Il terzino si immola e blocca il tiro del brasiliano. Sul capovolgimento di fronte, Jovetic guadagna un corner che non viene sfruttato al meglio. Allora il Milan può tornare all’attacco, e Bonaventura costringe Melo al fallo, sulla trequarti sinistra dell’Inter. I nerazzurri resistono e, sulla ripartenza, Abate trattiene Jovetic e prende il primo giallo della partita.

Torna a rendersi pericolosa l’Inter, partendo – tanto per cambiare – da un’iniziativa di Jovetic. Bel dribbling, scarico per Perisic, che gioca su Guarin: il colombiano vede deviato il suo tiro da dentro l’area, ma l’angolo porta solo respinte della difesa rossonera. In difesa, sale in cattedra Medel, preciso e grintoso in marcatura su Bacca. Ed è dall’altra fascia che arriva il tiro di Honda al trentesimo, dopo un bel disimpegno di Kucka a far ripartire l’azione. Handanovic, però, blocca egregiamente a terra un pallone che si avviava verso il palo.

Lo stesso Kucka, al 35′, salta secco Juan Jesus a metà campo, il quale viene ammonito da Rocchi per un intervento in ritardo. Dopo tre minuti, sassata spaventosa di Jovetic col mancino: la palla esce di poco, e il montenegrino sembra l’unico fuori categoria in grado di cambiare il match in un lampo. Lo stesso numero 10 nerazzurro causa un altro cartellino giallo: è Honda questa volta a entrare in maniera scomposta e a meritarsi l’ammonizione.

Finale di primo tempo propositivo per l’Inter: in pochi minuti, un colpo di testa di  Guarin su calcio di punizione, poi Icardi guadagna un angolo, da cui ne deriva un secondo, sprecato con un fuorigioco di rientro di JoJo. Al 46′, Icardi ha la più grande occasione per l’Inter, ma viene ipnotizzato da Diego Lopez, con un miracolo incredibile.

La prima frazione si chiude sul risultato di 0-0, tutto sommato giusto, per una partita equilibrata ma piena di emozioni. Il Milan ha sfiorato il vantaggio nei primi dieci minuti, poi l’Inter ha iniziato a carburare e si è resa più volte pericolosa. Il secondo tempo, visto come si è conclusa la prima frazione, sembra promettere bene.

SECONDO TEMPO – Le squadre tornano in campo senza cambi, questa volta è il Milan a dare il via alla seconda frazione. Si fa viva inizialmente l’Inter, con gli inserimenti dei terzini per effettuare cross, che non riescono a giungere sulle teste o i piedi degli attaccanti nerazzurri per mancanza di precisione. Occasionissima al quarto minuto, con Diego Lopez che sbaglia il rinvio e serve Jovetic: il montenegrino si aggiusta la palla, ma il suo tiro viene murato da Romagnoli.

Risponde Montolivo con un tiro da fuori, ma Handanovic non viene chiamato in causa; lo spunto è buono, ma non abbastanza. La conclusione dalla distanza è l’arma del momento per i rossoneri: anche Bonaventura ci prova, ma Felipe Melo devia in corner. Si riversa all’attacco l’Inter, con un cross di Perisic schiacciato da Guarin. Bravo Diego Lopez a mandare in calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale ancora Guarin colpisce, ma la palla esce alta.

Al terzo tentativo, Guarin riesce a fare centro: è 1-0 Inter! Dribbling secco con finta di tiro col destro, palla spostata sul sinistro e Diego Lopez impotente: la palla finisce all’angolino. L’Inter è in vantaggio!

Al sessantesimo, pioggia di fischi a San Siro: il motivo può essere uno solo. Entra Mario Balotelli per il Milan, al posto di Bacca. L’ingresso dell’italiano porta subito elettricità, con Felipe Melo che colpisce il pallone con un intervento duro, sanzionato dall’arbitro con un giallo discutibile, proprio per via del tocco del pallone da parte del brasiliano. Balotelli risponde poco dopo con un fallo, guadagnato proprio da Melo con ottima copertura del pallone.

Altro cartellino, questa volta per il Milan: Juan Jesus lo salta, il rossonero lo atterra, come avvenuto a parti alternate nel primo tempo. Molta sfortuna per il brasiliano nerazzurro, perchè questo fallo gli costa l’uscita in barella. Al suo posto, esordisce Alex Telles, ultimo acquisto dell’Inter.

Altra grande occasione per i nerazzurri, vicini al 2-0: Santon, imboccato da Jovetic, crossa sul primo palo, dove trova il tuffo di Icardi, a cui Abate nega la rete con una bella chiusura in corner. Subito dopo, esce il montenegrino, autore di una bellissima gara. Al suo posto, fa il suo ingresso Rodrigo Palacio. Nel frattempo, Kucka ha fatto spazio a Poli, per il secondo cambio del Milan.

Balotelli accende il Milan, cercando l’iniziativa personale. Dopo due uomini saltati, crossa basso da dentro l’area, ma Telles chiude in maniera efficace, per quanto antiestetica. Sul corner derivante, è sempre il terzino brasiliano ad allontanare, questa volta di testa. Ancora il numero 45 fa paura all’Inter, con un missile da fuori area. Handanovic si allunga, non ci arriva, e la palla scheggia il palo esterno alla destra dell’estremo difensore. Grande occasione per il Milan.

Mister Mihajlovic vuole aumentare il potenziale offensivo della sua squadra: dentro Cerci al posto di Honda. Subito dopo, Balotelli chiama in causa Handanovic con una pericolosissima punizione. Il portiere sloveno si rende protagonista con un’altra parata sensazionale.

Ultimo cambio anche per Mancini: esce Perisic, subita una botta alla caviglia, ed entra Andrea Ranocchia per rinforzare la difesa in vista degli ultimi assalti dei rossoneri. Finale prevedibile: il Milan alza il baricentro, l’Inter gioca di ripartenza e prova a fare male con Murillo su calcio d’angolo in rovesciata e Icardi nello spazio, ben fermato dai rossoneri.

Il recupero è di cinque minuti e inizia con un tiraccio di Bonaventura, troppo esoso nel cercare la porta da quasi trenta metri. Cerci guadagna una punizione dal lato destro, saltando Telles e costringendolo al fallo. Balotelli la batte a giro sul secondo palo, allontana Kondogbia e Bonaventura calcia ancora una volta troppo alto.

Balotelli calcia l’ultima punizione, allontana la difesa nerazzurra e Rocchi fischia la fine. Inter batte Milan per 1-0 e resta in testa alla classifica a punteggio pieno. Serata da sogno per i nerazzurri, porta inviolata e vittoria nel Derby!