15 Maggio 2012

PRIMAVERA – Raccontiamo il passato nerazzurro di Mattia Destro…

 

Mentre il campionato Primavera ?Trofeo Giacinto Facchetti? deve ancora entrare nel vivo, visto che tra 18 giorni incomincerà la Fase Finale, la cosidetta Final Eight, in cui verrà assegnato lo scudetto; il campionato vero, quello dei ?grandi?, si è invece appena concluso, scatenando così l’ inizio non ufficiale del calciomercato. Cerchiamo dunque di fare di necessità virtù, raccontando questa settimana le gesta di un talento della Primavera, ma non scegliendolo tra i vari M?Baye, Crisetig, Bessa, Longo, che forse ancora devono dimostrare di essere dei veri talenti, bensì tornando qualche anno indietro nel tempo, per raccontare i trascorsi nerazzurri di un calciatore che ora, secondo ciò che dicono gli esperti di mercato, potrebbe fare ritorno ad Appiano Gentile: Mattia Destro.

L’ ARRIVO ALL’ INTER – Mattia Destro, nato il 20 marzo 1991 ad Ascoli Piceno, è attualmente un attaccante del Siena, in prestito dal Genoa. Inizia a farsi notare nel calcio giovanile che conta con la maglia dell’ Ascoli. Nel 2005, quando Mattia ha solo 14 anni, viene acquistato dall’ Inter, con cui gioca la prima stagione nei Giovanissimi Nazionali. Segna il suo primo gol ufficiale in maglia nerazzurra il 2 ottobre 2005 in un Inter-Parma finito 4 a 0. Il 25 ottobre segna una tripletta nel derby di categoria contro il Milan. Chiude la stagione con ben 17 gol fatti, trascinando l’ Inter alla vittoria dello scudetto.

CHE COPPIA CON MARIO – La stagione successiva Mattia viene promosso già agli Allievi Nazionali di Bernazzani, ma nonostante il salto di categoria segna 9 gol, diventando secondo marcatore della squadra dietro un certo Balotelli. L’ anno dopo Mattia Destro vince il secondo scudetto da nerazzurro con gli Allievi Nazionali, ma il suo contributo in termini di gol, solo 6, è un po’ ridotto, a causa del suo utilizzo anche in Primavera, con cui segna anche 4 gol. Ma soprattutto Mattia Destro partecipa nel 2008 anche al Torneo di Viareggio, manifestazione che l’ Inter vince in finale ai calci di rigore. Destro segna il primo rigore della serie in finale ed un altro gol nei quarti contro il Cesena, anche se il vero protagonista di quel torneo fu sempre Balotelli con 7 reti.

SE NE VA DA BOMBER – Questo fu l’ ultimo trofeo vinto da Destro con la maglia dell’ Inter; nei 2 anni successivi infatti la Primavera, in cui oltre a lui giocava gente come Obi, Caldirola, Khrin e Santon, non fu molto fortunata, riuscendo a vincere sempre il girone di qualificazione, salvo poi essere eliminata ai play-off. Mattia fu comunque protagonista, segnando 10 gol nella prima stagione e ben 19 nella seconda, diventando capocannoniere del torneo. La sua ultima partita in nerazzurro la gioca il 13 maggio 2010 allo Stadio ?Meazza? di San Siro, dove la Primavera di Fulvio Pea scende in campo nel ritorno degli ottavi di finale contro l’ Empoli. All’ andata era finita 1 a 0 per i toscani e Destro aveva fallito un calcio di rigore. L’ Empoli passa in vantaggio nel primo tempo, nella ripresa arriva il pareggio firmato proprio da Mattia, ma questo suo gol sarà anche l’ ultimo (o forse no?) da interista. L’ Inter viene eliminata ed il 21 luglio 2010 la metà del suo cartellino viene ceduta al Genoa con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il 12 settembre dello stesso anno Destro segna il suo primo gol da professionista solo 6 minuti dopo il suo esordio, in un Genoa-Chievo 1 a 3. Nel gennaio 2011, all’ interno dell’ affare Ranocchia, il Genoa acquisisce il giocatore dall’Inter a titolo di prestito con diritto di riscatto dell’ intero cartellino. A fine stagione i rossoblù lo riscattano, ma l’ Inter ottiene un? opzione morale nell’ eventualità di un ritorno dell’ attaccante in nerazzurro.

Questa è stata la storia di Mattia Destro in nerazzurro, chissà se tra qualche mese bisognerà riaprire il libro per scrivere un nuovo capitolo?