12 Giugno 2012

PRIMAVERA – Una stagione che vorremmo potesse non finire mai…(per paura del futuro)!

 25 marzo 2012: l’ Inter Primavera, guidata da Andrea Stramaccioni, vince battendo l’ Ajax per 6 a 4 dopo i calci di rigore la prima edizione della Next Generation Series, la champions dei giovani. 9 giugno 2012: l’ Inter Primavera, guidata da Daniele Bernazzani, vince battendo la Lazio per 3 a 2 lo scudetto Primavera.

Bastano queste due date, queste due partite, per riassumere la trionfale stagione dei nostri baby nerazzurri? Probabilmente no, perché non bastano due trofei vinti a spiegare tutto questo trasporto, tutto questo entusiasmo con cui i tifosi interisti hanno seguito le vicende della propria Primavera. Non bastano due trofei vinti per spiegare le emozioni che questi giovani ragazzi hanno saputo trasmettere al proprio pubblico. Non bastano due trofei vinti per spiegare come mai ci siamo già affezionati ai nostri baby-nerazzurri, tanto che adesso non vogliamo vederli scappare via.

Non nascondiamoci: pochi, se non pochissimi, tifosi interisti hanno seguito durante tutto l’ arco della stagione le vicende della Primavera. La maggior parte di noi si è interessata solo nel momento in cui sono stati raggiunti i quarti di finale, in entrambe le competizioni. Ma le qualità caratteriali, umane e ovviamente anche tecniche di questi ragazzi ci hanno conquistati immediatamente. E? stato facile lasciarsi coinvolgere, perché è sempre stato un piacere vedere giocare questa Inter Primavera, perché comunque sarebbe finita in entrambe le occasioni, noi tifosi potevamo essere fieri di chi aveva indossato la nostra maglia e di come la aveva onorata.

Forse la negativa stagione della Prima squadra, in cui questi due aspetti sono mancati più di tutti gli altri, hanno fatto si che le prestazioni della nostra Primavera avessero più rilevanza e che queste qualità venissero maggiormente enfatizzate. Ma ciò poco importa, perché ne è valsa veramente la pena, perché tutti i tifosi interisti che hanno avuto la fortuna di assistere alle partite ed alle vittorie dei ragazzi di Stramaccioni e di Bernazzani si sono divertiti e probabilmente, evento più unico che raro, ricorderanno questa stagione per le imprese della Primavera e non per quello che ha fatto la ?vera? Inter.

Tanto che probabilmente, vorremmo tutti che questa stagione non finesse mai, perché ciò che vorremmo tutti e non vedere questo gruppo sfaldarsi, non assistere alla vendita o alla mala-gestione dei tanti promettenti calciatori che il settore giovanile ci ha fornito. E mentre noi sognavamo di vedere M?Baye vicino a Samuel, Duncan vicino a Cambiasso o Longo vicino a Milito, già si parla purtroppo di possibili prestiti o cessioni di molti di loro per acquistare altri giocatori.

La speranza ha un nome, Andrea Stramaccioni. Lui forse potrebbe dare la spinta verso una maggior considerazione dei nostri giovani campioni, ma intanto tra noi tifosi la paura è tanta. Ci siamo affezionati ai nostri baby-nerazzurri, quasi come siano dei ?figli? della nostra amata Inter. Adesso vederli andare via o vederli seduti in tribuna ci farà molto male?