3 Aprile 2019

Palmeri: “Icardi, Dybala e Lukaku: che intreccio di mercato. Conte o Mou? Ecco la verità”

L'Inter è pronta alla rivoluzione in vista dell'estate: Spalletti e Icardi potrebbero lasciare entrambi Milano

Tancredi Palmeri, noto giornalista ed esperto di mercato, nell’editoriale pubblicato su Tuttomercatoweb ha svelato un curioso triangolo di mercato che potrebbe infiammare la prossima finestra estiva. Un triangolo che parte da Milano e Torino fino a… Manchester.

Ecco le sue parole: “Tutto è legato al destino di Icardi. Mercoledì scorso l’entourage del giocatore ha avuto una riunione informale con il Real Madrid nella città spagnola, in cui è stato rinnovato l’interesse già manifestato a distanza, ma per ora non è stato fatto nessun passo ulteriore dal punto di vista delle offerte. L’unica offerta sul tavolo per ora è ancora quella da 9 milioni del Napoli, ma il lavoro della Juventus ai fianchi è costante e quotidiano. Icardi-Juventus, anche per la benevolenza dell’Inter ad accordare l’operazione, sembra l’opzione più probabile. L’Inter sa che deve tenere duro, perché incassare meno dei 110 milioni della clausola estera sarebbe un clamoroso suicidio economico-sportivo. Ma se l’asse Icardi-Juventus si delinea, questo vuol dire che Dybala si sente spinto via da Torino: anche qui, due settimane fa informammo sul rifiuto della Joya all’Inter, e infatti da parte dell’argentino si continua a lavorare sull’Inghilterra, sponda Manchester United, con interesse della società inglese, ma finora solo interesse”.

Così il triangolo può chiudersi:All’Old Trafford c’è chi non è più contento: Romelu Lukaku sta risollevando le proprie prestazioni, dopo essere terminato in panchina sia con Mourinho che con Solskjaer. Però l’opzione Italia e l’opzione Inter sono ampiamente allo studio, sia da parte del giocatore, che da parte dei nerazzurri. E Lukaku sarebbe decisamente pedina gradita ad Antonio Conte. Che sì, è l’obiettivo dell’Inter. Perché è vero che c’è un cappio di 16 milioni lordi che l’Inter dovrebbe saldare a Spalletti in caso di esonero, però francamente è impossibile vedere come si possa continuare il prossimo anno in questo stato di guerriglia permanente. Antonio Conte ha guarda caso appena intrapreso la causa per risolvere il proprio legame con il Chelsea. E se è vero che Conte mai e poi mai lascerebbe partire Icardi (ma è davvero molto difficile possa convincerlo a rimanere), è altrettanto vero che il profilo di Lukaku è proprio la maniera per convincerlo sulla bontà del progetto. Non che i giochi siano ancora fatti con l’Andonio nazionale: che ai Blues percepiva 10 milioni all’anno, e che non taglierebbe di molto il proprio stipendio. Ma la volontà di Marotta è incamminata verso quell’obiettivo. Rimbalza la suggestione Mourinho negli ambienti interisti, ma c’è un problema: prende 20 milioni di € di stipendio, e non esiste ancora anima viva che l’abbia mai visto decurtarsi un emolumento. Difficile che lo faccia adesso. La proprietà cinese dovrebbe far saltare totalmente il banco per far venire Mou, e non si vede come. Per Mou però si sono chiuse tutte le opzioni: al momento non ha alcuna offerta a disposizione da parte dei club che lui ritiene alla sua altezza, dopo aver scartato il Real Madrid perché non disposto a prendere la squadra in corsa. E poi c’è l’Inter, che non può competere economicamente con quegli altri. Dovrebbe farne una questione di cuore José: che, però, è all’altezza del portafoglio”.

 

http://redazione.passioneinter.com/mercato/mercato-dallinghilterra-arrivano-voci-di-un-derby-milanese-per-pedro/

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