TS – L’Inter che verrà: da Tonali a Kabak, Ausilio e Marotta vanno a caccia dei millennials più ricercati d’Europa
Il tutto senza dimenticare Bastoni e Pinamonti e talenti come Colidio e Salcedo presenti già in Primavera
La dirigenza nerazzurra è come sempre al lavoro per cercare di portare a Milano i giovani più interessanti del panorama mondiale calcistico. Il direttore sportivo Ausilio, insieme all’imminente contributo di Marotta, ha l’obiettivo di inserire nell’Inter giovani talenti che possano costituire la base della squadra degli anni venturi.
Secondo quanto riportato da Tuttosport, il primo nome è quello di Sandro Tonali, rientrato l’ultima volta nel giro delle convocazioni di Roberto Mancini: regista classe 2000 del Brescia, da molti è considerato il nuovo Pirlo. Tonali è nel mirino di tutti i maggiori top club con la Juventus che parte favorita.
Tonali, ma non solo. Ausilio ha aumentato il pressing sul difensore centrale Ozan Kabak del Galatasaray, esploso in questo avvio di stagione: sul classe 2000 c’è già mezza Europa (Manchester City, Arsenal, Bayern, Borussia Dortmund, Roma e Juventus), il costo è di 20 milioni anche se potrebbe esserci un cavillo nel contratto per liberarsi a 7.5 milioni. L’Inter vuole evitare aste e vuole portarlo in Italia a gennaio: essendo extracomunitario però la dirigenza nerazzurra ha necessità di trovare una società disposta ad acquistarlo per sei mesi.
Tutto senza dimenticare Bastoni e Pinamonti (entrambi ‘99) che si stanno mettendo in mostra rispettivamente a Parma e Frosinone e talenti come Colidio e Salcedo già presenti in Primavera. In Italia piace il terzino sinistro uruguaiano Elizalde del Pescara (‘00), sul quale potrebbe esserci l’ennesima sfida con la Juventus, mentre all’estero piace il ‘01 croato Antonio Marin, esterno della Dinamo Zagabria. In Brasile occhi sui baby-fenomeni offensivi Lincoln (‘00, Flamengo) e Yuri Alberto (‘01, Santos), che potrebbero rientrare in un affare che vedrebbe coinvolto Gabigol.
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