Come passa il tempo: da West a Frey, i cambiamenti fisici e nello stile di vita di ex giocatori

COME PASSA IL TEMPO Uno dei maggiori dubbi che si pongono i giovani calciatori, in bilico tra il sogno di diventare campioni e la realtà che spesso gioca brutti scherzi, è quello sul futuro. Per chi non è sicuro a sfondare, infatti, spesso si presenta il bivio: accettare una carriera da calciatore di medio livello, senza pensare al futuro, o cambiare strada e garantirsi dei titoli o un lavoro certo e futuribile? In altri casi, invece, il ragionamento è contrario. C'è chi, una volta appesi gli scarpini al chiodo, ha deciso di cambiare totalmente vita o chi ha raccolto maggior successo in altre mansioni, come - per esempio - Josè Mourinho, che è diventato un grande allenatore senza una carriera importante da giocatore. DINO BAGGIO Soprannominato Baggio 2 per via dell'omonimia con Roberto Baggio, Dino Baggio ha avuto una carriera rispettabile, tra Parma, Juventus, Inter e diverse altre squadre, quasi tutte italiane. Da diversi anni, il cambiamento radicale nella sua vita è stato a livello di regime alimentare: ha infatti deciso di diventare vegano e partecipa spesso a convention o incontri come ospite, raccontando i motivi della sua scelta. ALESSANDRO BIANCHI Per l'ala destra italiana, che ha militato principalmente nel Cesena e nell'Inter, una vita legata al calcio. Dopo aver lasciato il calcio professionistico, ha continuato a giocare, dal Cervia over-35 fino addirittura alla Seconda Categoria. Ora è sempre in prima linea per eventi come i campionati delle vecchie glorie, con la maglia dell'Inter e della Nazionale italiana. FABIO GALANTE Tre anni all'Inter, cinque al Torino e sei al Livorno sono gli highlights della carriera di Fabio Galante, difensore italiano. Ora è diventato un direttore sportivo e svolge la sua mansione da più di un anno e mezzo nel Chiasso, società svizzera di poco oltre il confine italiano. RAMON DIAZ Un anno nell'Inter dei record del 1988-1989, con 12 gol, e un proseguimento di carriera da allenatore. Per due anni, Ramon Diaz ha allenato il Paraguay, fino alla scorsa estate, con dimissioni dopo l'eliminazione dalla Copa America. Ora continua il suo lavoro come mister dell'Al-Hilal, in Arabia Saudita. EVARISTO BECCALOSSI Per chi segue il calcio da decenni, Evaristo Beccalossi è un ex centrocampista con un passato tra Brescia, Inter e altre squadre italiane, mentre alcuni lo hanno conosciuto principalmente come opinionista, tra Telelombardia, Italia 1 e 7 Gold. Ora, con i capelli più corti e brizzolati, Evaristo è il presidente del Lecco. SEBASTIEN FREY Origine francese, ma una carriera quasi totalmente in Italia. Sebastien Frey ha difeso i pali di Fiorentina, Inter, Parma, Genoa e Verona. Da poco tempo ha preso parte alle sfide di Inter Forever, con le vecchie glorie nerazzurre, e si gode la sua vita postando molto su Instagram, senza rinunciare ai capelli lunghi che lo hanno sempre contraddistinto. VAN DER MEYDE ECCOLO IN AZIONE IN PALESTRA Andy Van der Meyde è il classico esempio di genio e sregolatezza. Dei suoi due anni all'Inter, il ricordo nella mente di tutti i tifosi è la sua particolare esultanza, in cui mimava una mitragliatrice. Troppo spesso si è lasciato tentare dalla bella vita e dalla fama, con droga, alcool e donne tra i suoi interessi maggiori. Ora continua a seguire le gare dell'Inter, postando spesso tweet a favore della Beneamata, e intanto si allena, praticando la boxe. Anche di questa sua passione dà sfoggio sui social, con video di allenamenti duri. Chissà, con questa nuova mentalità avrebbe potuto fare di meglio in carriera? TARIBO WEST L'ex difensore dalle treccine colorate è stato famoso per un presunto scandalo sulla sua età. A quanto pare, il buon Taribo West avrebbe mentito di ben 12 anni riguardo alla propria carta d'identità, riuscendo così a giocare in squadre come Inter e Milan. Dopo aver smesso di giocare a calcio, il difensore nigeriano si è autoproclamato pastore pentecostale, confermando la sua devozione a Dio e fonando una comunità a Milano, anche se è da qualche anno che non ci sono più notizie a riguardo. RUBEN SOSA L'ex centrocampista di Lazio e Inter ha deciso di sgravarsi dei limiti sul peso imposti dalla vita da atleta ed è visibilmente ingrassato. Dal 2009, collabora in patria con il Nacional, squadra di Montevideo. TRAMEZZANI Un passato nel vivaio e poi nella prima squadra nerazzurra, un presente da allenatore che ha fatto notizia giusto qualche giorno fa. Paolo Tramezzani, dopo aver svolto il ruolo di vice di Gianni De Biasi agli Europei, con l'Albania, storicamente qualificata, ha intrapreso la carriera da primo allenatore, con il Lugano. Dopo una brutta sconfitta, ha voluto portare i suoi giocatori alle sei del mattino in una fabbrica di vernici, per far vedere loro quali siano le vere fatiche della vita. ALTOBELLI L'ex attaccante nerazzurro e juventino, detto Spillo, ha spaziato in diversi ambiti dopo il ritiro. È stato dirigente per il Padova, osservatore per l'Inter, opinionista in televisione e anche commentatore per BeInSports Arabia. SEEDORF Nonostante le quattro Champions League vinte, il senso di appagamento non è prevalso su Clarence Seedorf, che si è mantenuto in forma da vero campione. L'ex giocatore di Ajax, Inter, Milan e Real Madrid, da allenatore, è transitato per le giovanili del Botafogo, per il Milan e per lo Shenzen, in seconda divisone cinese, dove è però stato esonerato. NATALINO La giovane promessa nerazzurra ha avuto una storia particolarmente sfortunata. Dopo qualche presenza nel post Triplete, è stato girato in prestito all'Hellas Verona e al Crotone, ma ha dovuto poi interrompere la sua carriera per via di un'aritmia cardiaca. Ora è stato assunto dalla società nerazzurra e lavora come osservatore. OSVALDO TUTTE LE DONNE DI PABLO OSVALDO Talento non indifferente, ma un comportamento sempre fuori dalle righe. Tra Roma, Inter, Fiorentina e squadre estere, Pablo Daniel Osvaldo non è mai riuscito a tranquillizzarsi e ottenere un rendimento costante. L'anima da rockstar che c'era in lui lo ha spinto addirittura a lasciare il calcio giocato e mettere su una band, anche se i risultati non sono dei migliori... ZANETTI Infine, c'è un uomo che non ha bisogno di presentazioni, e per cui basterebbe una foto di vent'anni fa per farlo riconoscere a un bambino nato anche dopo il 2005. L'attuale vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti ha mantenuto le stesse sembianze e c'è chi ironicamente suppone che il suo parrucchiere sia lo stesso da quando è arrivato all'Inter, nell'estate del 1995. SONDAGGIO APRIL SUMMER "PROVOCA" BAUZA: "SE CONVOCHI ICARDI..."

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Matteo Rasile - Autore

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