20 Maggio 2017

Conte: “Un altro anno da solo non lo faccio”

L'allenatore, nel mirino dell'Inter, non si sbilancia ancora sul suo futuro

Intervistato da la Repubblica, Antonio Conte, obiettivo dell’Inter per la propria panchina ha parlato del Chelsea e degli obiettivi futuri. Le sue non sembrano le parole di un tecnico in procinto di trasferirsi. “Mettere le basi per continuare a vincere — ha esordito parlando dei Blues —. Questo è già un grande club, però ha alzato una Coppa Campioni e poi è uscito al primo turno, ha vinto una Premier e poi è arrivato decimo. Deve trovare stabilità al top”. 

Sulla famiglia: “Con mia moglie Elisabetta a gennaio abbiamo deciso che Vittoria, nostra figlia, avrebbe finito la scuola a Torino, anche se era già iscritta a Londra. Ma se rimango, verranno a stare con me. Per nostra figlia sarà una grande opportunità vivere in un Paese straniero. Di sicuro un altro anno da solo non lo faccio“.

Sul calcio inglese: “È un calcio che avrei voluto vivere. Invidiavo gli stadi pieni e l’atmosfera. Ora che l’ho potuta respirare, mi sento più completo. Ma non c’è meno pressione: in un grande club devi vincere sempre. La differenza con l’Italia? La cultura sportiva. Ho visto il Middlesbrough retrocedere tra gli applausi del suo pubblico. Ti applaudono gli avversari, i fan si mescolano. E squalificheranno i simulatori: chi si tuffa non sarà mai un idolo. L’obiettivo? Voglio migliorare sempre. Ci vuole stabilità al top. Ogni anno sei squadre vogliono la Premier. E la Champions League dipende anche dai sorteggi”.

Appena riaperto il suo profilo Facebook, gli interisti si sono scatenati: la vogliono.
L’entusiasmo degli italiani mi inorgoglisce. Lo share della Premier League in tv è salito anche per il Chelsea, al di là di simpatie o antipatie per me. Le speculazioni sul mio futuro sono normali, pretendo concentrazione sul campo”.

Sulla mancanza dell’Italia: “Ne sono innamorato. La sento nel cuore in ogni cosa che faccio, anche se, per fare venire mio padre, ho dovuto vincere la Premier”.

SANTON, GOL DOPO UN SUPER SLALOM IN ALLENAMENTO