L’impero di Suning ha impressionato tutti: ecco la storia del colosso di Zhang

Nato a partire da un negozio di condizionatori, il colosso che ad oggi fattura 55 miliardi di euro annui ha a capo una mente geniale ed innovativa, quella di Jindong Zhang: come illustra La Gazzetta dello Sport, il boss di Suning, all’inizio degli anni Novanta, affittò un negozio per vendere condizionatori, elettrodomestico vitale visto il clima cinese. Capì subito che la capacità produttiva non riusciva a soddisfare il mercato, quindi ottenne di pagare in anticipo i fornitori e ricevette la merce per tutta l’estate. Allargò la vendita a tutti gli elettrodomestici e strinse un patto con le case produttrici che non avevano un canale di distribuzione, facendosi dare la merce con una tolleranza di alcuni mesi nei pagamenti senza interessi e riuscendo a venderla in pochi giorni.

Fu questo il boom che lo portò in un ventennio alla creazione di un gruppo letteralmente esploso, avendo allargato i propri interessi anche a finanza, immobiliare, entertainment, sociale ed ovviamente sport: nel calcio infatti Zhang è entrato da appena due anni, acquisendo prima il Jiangsu Suning e poi l’Inter. È questo l’unico settore in cui Suning non ha ancora sfondato, ma la garanzia è che il colosso cinese non lascerà nulla al caso per provare ad emergere anche lì.

JOVETIC SEGNA E L’INTER STENDE IL LIONE