8 Ottobre 2012

Punto Liga: É Clasico show: CR7 e Messi sublimi

L’argomento principe della 7° giornata della Liga è ovviamente l’83° clasico fra Barcellona e Real, una partita spettacolare terminata per 2 a 2 con doppietta a testa per i più attesi della serata: CR7 e Lionel Messi. Con questo pareggio i blaugrana rimangono a 8 punti dal Real, ma si vedono affiancati in testa alla classifica dall’Atl.Madrid che vince 2 a 1 contro il Malaga e sale in vetta a quota 19. Vincono anche Ath.Bilbao, Betis, Celta Vigo,Levante, Granada, Rayo e Getafe.

CLASICO SHOW: IL PRIMO TEMPO –  Tito Villanova lo sognava da tempo: un clasico al Camp Nou con il Barcellona in testa 8 lunghezze dagli odiati blancos e la possibilità di stabilire un record assoluto in Liga: nessuno aveva mai ottenuto dall’ inizio della stagione 7 vittorie su 7 partite. Ma i sogni, si sa, esistono e vivono nel mondo onirico solo per essere spazzati via da una più spettacolare (e ancor più onirica) realtà; oppure i sogni esistono affinchè gli artisti possano catturarli e renderli tangibili polverizzando la Storia. D’altronde parlando di sogni, chi non è mai andato fra le braccia di Morfeo perdendosi fra sfide leggendarie e impossibili quali Leonardo vs Galileo, Dante vs Manzoni, i Beatles vs i Rolling Stones, Spider Man vs Batman. Il calcio cattura questi sogni e li fa scendere in campo, risultato? Ronaldo (la tecnica al servizio del moderno calcio veloce e fisico) vs Messi (la velocità al servizio della tecnica di un calcio “classico”), 2 artisti del pallone, 2 uomini che stritolano sotto i tacchetti record e campioni del passato (Cristiano Ronaldo 6° gol di fila nel clasico, supera Zamorano a quota 5, Messi 17° gol in un clasico a una lunghezza da Di Stafano), 2 doppiette. Il primo tempo è tutto blanco: gli uomini di Mou con un buon palleggio tengono sulle corde gli avversari e si fanno vedere in avanti con delle conclusioni di Ramos e di Benzema; poi al ’23 il francese si gira bene in area e vede con la coda dell’occhio l’accorrente CR7 e lo serve, palla a fil di palo e 1 a 0 Real. Dopo il vantaggio, il Real non si ferma e Benzema coglie un palo clamoroso,  ma prima del riposo il Barcellona si fa vedere in avanti: cross dal fondo di Adriano, la palla viene spazzata ma resta in zona gol come un oggetto anelante il suo soggetto d’amore e infatti Cupido è magnanimo: la sfera cade sui piede di Messi, avresti detto Re Mida, per il pareggio.

CLASICO SHOW: IL SECONDO TEMPO – La ripresa è più equilibrata con i blaugrana che gestiscono meglio la palla e non offrono il fianco agli avversari, al ’15 Messi si presenta al tiro per un calcio di punizione dai 20 metri: la parabola è barocca (forse un pò rococò) e precisa, il Barça passa in vantaggio. Gli uomini di Villanova, ottenuto il vantaggio, si rilassano un pò, e vengono puniti dall’asse Ozil-Ronaldo: perfetto assist in verticale del tedesco per il portghese che solo dinnanzi  a Valdes non sbaglia, è il 2 a 2. Prima della fine c’è il tempo per una clamorosa traversa di Montoya e quando al Camp Nou si spengono i fari, gli dei del calcio possono tornare sull’Olimpo, soddisfatti del loro operato. Con questo pareggio il Real rimane a -8 dalla vettae il cammino si fa molto difficile, ma dopo questa partita piena di spettacolo e parità assoluta, è inutile commentare sul quale dei due allenatori sarà più entusiasta, la schedina dice x, ma è stato il calcio, nella sua forma più divertenete e pura, ad aggiudicarsi l’ intera posta in palio.

LE ALTRE PARTITE – A Messi e CR7 risponde Radamel Falcao, la sua doppietta permette all’Atletico di battere 2 a 1 il Malaga e di salire in vetta alla Liga; 1 a0 fra Ath.Bilbao e Osasuna, 2 a 0 fra Betis e Real Sociedad e fra Celta Vigo e Siviglia. Vince a sorpresa 1 a 0 il Levante sul Valencia così come il Getafe sul Saragozza, 2 a 1 fra Rayo e Depor e infine pareggiano 1 a 1 Valladolid e Espanyol.

Prossimo turno –Dopo la sosta per le nazionali, ecco cosa ci aspetta fra due settimane nell’8° giornata di Liga: Depor-Barcellona, Espanyol-Rayo, Getafe-Levante, Granada-Saragozza, Malaga-Valladolid, Osasuna-Betis, Real Madrid-Celta Vigo, Real Sociedad-Atl.Madrid, Siviglia-Maiorca e Valencia-Ath.Bilbao.