14 Gennaio 2017

Ausilio: “Kondogbia e Banega rimangono. Verratti? Abbiamo una società forte”

Il direttore sportivo nerazzurro parla di mercato ai microfoni di Mediaset Premium prima di Inter-Chievo
mirabelli ausilio

Piero Ausilio a tutto campo sul mercato prima di Inter-Chievo. Il direttore sportivo parla di Verrati, di vice-Icardi, di Kondogbia e Banega, del nuovo arrivo Gagliardini. “Quattro vittorie sono importanti, bisogna dare continuità, tutte le squadre corrono e noi dobbiamo fare qualcosa in più perché siamo dietro. Dobbiamo vincere e dare continuità poi alla fine vedremo”, ha detto ai microfoni di Mediaset Premium prima del fischio d’inizio

Poi il mercato. “Abbiamo progettato tutto per tempo, direi che siamo a posto così. Gagliardini era il nostro obiettivo e siamo contenti di averlo centrato. Ci saranno 4-5 uscite”. Una di queste sarà Gnoukouri: “Stiamo valutando il prestito per farlo giocare”. A centrocampo invece “Kondogbia e Banega rimangono”.

Arriva Verrati a giugno? Ausilio risponde: “Non faccio nomi e non voglio illudere nessuno. Abbiamo una società forte, i tifosi devono stare tranquilli. Dobbiamo rispettare il Fair play finanziario e non è detto che non si possano fare colpi senza spendere”.

In attacco invece l’Inter è a posto: “Con uno come Icardi rischi di stare in seconda fila o terza anche per molto tempo. Lui vuole giocare tutte le gare, abbiamo sostituti con caratteristi diverse. Abbiamo giocatori come Eder, Palacio e anche Gabriel, che possono interpretare il ruolo con altre caratteristiche. Abbiamo inserito in prima squadra Pinamonti, un giovane che ha grandi qualità tecniche e umane”

 Poi il commento su Gagliardini: “Noi crediamo nelle sue qualità, non conta il numero delle gare fatte in serie A. Abbiamo avuto la conferma di aver preso un ragazzo con grandi valori, è sereno, ci vorrà pazienza e quando ci saranno degli errori dovremo accettare questa situazione. Nessuno può discutere la sua qualità, è un ragazzo giovane e deve poter sbagliare”

Infine le belle parole di Ausilio su Steven Zhang, che è “sempre con noi”. “Sentire la proprietà vicina fa bene alla società, alla squadra. Ci si dimentica che Suning è arrivata da solo 6 mesi, non so quante proprietà siano riuscite ad arrivare ad ottenere risultati in campo di strutture, investimenti, in cosi poco tempo”, conclude il ds dell’Inter.