17 Agosto 2016

Balotelli chiede aiuto a Mou ma l’unico che può aiutarlo è Raiola

Mario Balotelli, ormai ai margini del Liverpool, ha chiesto aiuto al suo ex allenatore José Mourinho ma la sua unica speranza è Mino Raiola

C’eravamo tanto odiati. Mourinho e Balotelli, storia di un allenatore e di un attaccante che avrebbero potuto fare la fortuna dell’Inter ma che invece sono andati via da Milano nello stesso periodo: a Madrid il condottiere portoghese, a Manchester, sponda City, per il talentuoso bomber. Oggi i due si ritrovano ma non è un happy-ending; Mario in questi anni ha bruciato tutte le occasioni che gli sono state offerte, addirittura il Liverpool sarebbe disposto a darlo via gratis ma paradossalmente nessuna squadra finora ha puntato su di lui. Resosi conto che la sua carriera poteva interrompersi a soli 27 anni ha incontrato il suo vecchio maestro Mourinho (c’è chi parla addirittura di una cena) per chiedergli consigli su come uscire da questa situazione.

Lo Special One altro non ha fatto che ripetergli quello che tutto il Mondo gli sta ripetendo da anni, ossia di cambiare atteggiamento; unitamente a questo gli ha consigliato anche di abbassare le sue pretese economiche, dato che il lauto ingaggio che percepisce ai Reds scoraggia le squadre di seconda fascia che su un giocatore come lui punterebbero ad occhi chiusi. Mario sa benissimo però che l’unico che può cambiare questa situazione (oltre al suo agente Mino Raiola che, dopo aver condotto in porto gli affari Pogba, IbraMkhitaryan, può dedicarsi al suo assistito) è solo lui.

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