14 Aprile 2016

Beccalossi: “Inter, stagione da 7. Mancini e Icardi punti fermi”

Per il storico centrocampista nerazzurro, Juventus, Napoli e Roma sono ancora troppo forti rispetto all'Inter

Intervistato dal Corriere dello Sport, Evaristo Beccalossi, storico centrocampista nerazzurro, ha parlato della stagione dell’Inter e ne ha dato una valutazione. Ecco le sue parole: “Fino a questo momento devo dare un sette, calcolando che Juventus, Napoli e Roma sono più forti. Non mi faccio influenzare dal fatto che siamo stati in testa al campionato per diverse giornate. Io non sono pessimista e valuto positivamente una stagione in cui abbiamo davanti tre squadre che portano avanti un progetto da diversi anni. Cosa è successo a inizio 2016? Non lo so, bisognerebbe essere dentro per saperlo. L’Inter vinceva ma era criticata perché giocava male, credo che da gennaio abbia cercato di evolversi per esprimere un calcio migliore e lì sono subentrati i problemi e non si sono più ottenuti gli stessi risultati. Chiaro che tutti noi interisti volevamo arrivare terzi ma ripeto il campionato dell’Inter non è affatto negativo. Ora mi interessa che da questa stagione si capisca su chi puntare l’anno prossimo perché comunque qualche problema di amalgama si è avuto. Bisogna comprare altri giocatori da integrare alla rosa per completare il progetto“.

L’ex centrocampista nerazzurro si è anche espresso su come l’Inter può ripartire per puntare in alto: “Icardi e Mancini sono i punti fermi. Mi permetto di dire che ad un certo punto della stagione se Inter e Fiorentina sono state in testa alla classifica è merito di Mancini e Paulo Sousa che hanno messo del loro con squadre inferiori rispetto alle tre sopra citate. Icardi? I numeri parlano per lui. Ha dei grossi margini di miglioramento e deve ancora lavorare tanto ma l’Inter deve puntare su un attaccante come lui. Thohir non so se sta facendo bene o male. C’è il fair play finanziario da rispettare e non è una situazione semplice. Credo che la società stia lavorando nella giusta direzione. State tranquilli: l’anno prossimo ci iscriveremo al campionato“.