13 Dicembre 2017

Dalbert, Cancelo e Karamoh: la panchina milionaria fa flop

I nuovi acquisti non hanno fornito delle prestazioni all'altezza delle aspettative

Quella tra Inter e Pordenone doveva essere la partita di Dalbert, Cancelo e Karamoh, vale a dire dei volti nuovi che avevano trovato poco spazio nel corso della stagione. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, i 120′ di ieri sono serviti per arrivare ad una parziale sentenza, almeno di primo grado: nell’Inter giocano quasi sempre i soliti perché chi dovrebbe spingere per superarli nella gerarchia interna evidentemente non è ancora pronto.

Le prestazioni di Dalbert, Karamoh e in parte quella di Cancelo, hanno mostrato un distacco più che altro mentale dal resto del gruppo. Il Pordenone, onestissimo e brillantissimo dentro il Meazza, doveva essere l’avversario giusto per dimostrare che le sedute ad Appiano Gentile stanno fruttando. Invece l’atmosfera generale – prosegue la rosea – è stata da riscaldamento, dentro un frigorifero che si sarebbe dovuto trasformare in un fornetto a microonde per cuocere l’entusiasmo dei friulani.
Ieri sera i milioni spesi per Dalbert e Karamoh sono evaporati di fronte al lavoro della squadra di Colucci. Il terzino sinistro non ha spinto come avrebbe dovuto, continuando a mostrare una certa timidezza che inizia a diventare preoccupante. L’ala francese invece si è buttato nella mischia, ha provato, ha sgommato, ma l’imprecisione e la scarsa convinzione ne hanno limitato la precisione.

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