27 Ottobre 2016

De Boer, la vittoria non basta: esonero alla sosta? E sale Leonardo

Il presidente Erick Thohir, sponsor numero uno dell'olandese, si starebbe allineando al pensiero del resto della società e potrebbe arrivare l'ok al cambio in panchina
intervista de boer

Altro che vittoria scaccia-crisi, altro che panchina blindata. L’Inter batte il Torino, ma la posizione di Frank de Boer resta in bilico. Il futuro del tecnico nerazzurro, riporta La Gazzetta dello Sport, resta comunque incerto. Le parole del presidente Erick Thohir, che poco prima della gara di ‘San Siro’ aveva confermato la fiducia all’allenatore sottolineando però che “il calcio è legato ai risultati”, evidenziano che il numero uno interista ha preso coscienza del momento di emergenza ed i margini di ‘salvezza’ di de Boer si sono ridotti. Il presidente, sostenitore numero uno dell’olandese insieme con il consulente Kia Joorabchian, ha ammesso che il rischio assunto in estate non ha pagato e confrontandosi con i manager del club ha capito che c’è margine per inseguire quel terzo posto che significherebbe Champions, racconta la Rosea.

Nei prossimi giorni, dunque, verrà presa una decisione sul dopo-de Boer. In queste ore starebbe riprendendo quota la candidatura di Leonardo, che potrebbe traghettare la squadra fino a fine stagione per poi passare in dirigenza e lasciare la panchina, magari, al sogno Simeone. Restano vive altre piste che conducono a Blanc e Bielsa, senza scartare le ipotesi italiane come Pioli. Il cambio, secondo il Corriere dello Sport, potrebbe dopo la gara col Crotone del 6 novembre, in occasione della sosta per le nazionali.

LAURENT BLANC IN NERAZZURRO E QUEL GOL ALLA JUVENTUS