4 Settembre 2016

Facch3tti: il mito a 10 anni dalla sua scomparsa

A dieci anni di distanza da quel tragico giorno riviviamo la carriera di uno dei più grandi uomini del calcio italiano e del più grande difensore che abbia mai vestito la maglia nerazzurra dell'Inter

L’ESORDIO CON L’INTER

facchetti 63

Venne scoperto da Helenio Herrera che lo portò all’Inter per il finale di stagione 1960-1961, trasformandolo in un terzino d’attacco, primo nel suo genere insieme a Vittorio Calvani, anche se quest’ultimo non era un realizzatore di reti. Proprio a Calvani è legato il suo destino: il 14 giugno 1961 l’Inter giocò un’amichevole contro il Fluminense, e Facchetti, che ben impressionò, venne schierato al posto di Calvani poiché quest’ultimo era alle prese con un fastidioso callo. L’esordio in campionato avviene il 21 maggio 1961: Roma-Inter 0-2. “Herrera lo chiama Cipelletti (da allora per tutti sarà Cipe) e profetizza: «In due anni sarà in nazionale e diventerà il più forte terzino del mondo. Segnerà 60 goles». Il mago gli annuncia l’esordio in A sul treno il giorno prima: «Tieniti pronto, domani ti faccio giocare». Deve marcare Ghiggia, che nel 1950 aveva segnato al Maracana il gol della vittoria mondiale dell’Uruguay sul Brasile”.