5 Aprile 2018

Icardi e quegli errori che non ti aspetti: dal mostro dei gol ai passaggi a vuoto

Il capitano nerazzurro ha fallito due chiare occasioni da rete nel derby di ieri

Nel derby contro il Milan abbiamo assistito a quella versione di Icardi che non vorremmo mai più vedere. Due errori evidenti sotto porta, che un giocatore della sua portata non può permettersi di mancare. Eppure l’Inter, seppur per pochi secondi, era passata in vantaggio proprio con una sua rete. Poi, però, l’amara sentenza del Var: fuorigioco millimetrico e punteggio che ritorna sullo 0-0. Un episodio che forse può aver condizionato il bomber interista, che da qual momento in poi non ne ha più azzeccato una.

Anche secondo La Gazzetta dello Sport, Maurito ha sbagliato un po’ troppo. Strano per lui, dicono compagni e allenatore, e il resto è il segno del destino: questione di centimetri e di tecnologia benedetta oppure no, un mezzo piede destro avanti rispetto a Bonucci, ex juventino carico di titoli giunto a Milano per spostare gli equilibri, mentre Maurito magari sposta gli equilibri la domenica e qualche giorno dopo il ricordo è già finito in fondo agli archivi. Icardi è gol a grappoli, passaggi a vuoto, testa maturata con tanti errori alle spalle. Spalle grandi nonostante la giovane età e piedi di capitano: nel duello davanti alle telecamere arbitrali hanno vinto quelli del capitano del Milan e il gol è stato annullato.

Icardi ha segnato sei gol nelle due partite giocate prima del derby, eppure conta poco in questa notte bagnata. Contro la Samp l’argentino aveva toccato e superato quota 100 in serie A, il che a 25 anni non è proprio uno scherzo: quattro gol a Genova, due a Verona, poi gli errori di San Siro. E c’è poco da fare: Maurito non è uno di quelli baciati dalla critica, nonostante i gol che in questo campionato sono 24 in 26 partite. Con Icardi va così e ormai lo sa.

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