21 Agosto 2015

Il futuro di Icardi è in discussione: o UCL o verrà ceduto

Lo scenario dietro all'attuale situazione tra Mauro Icardi e l'Inter, un divorzio che appare possibile per il 2016. A meno che l'argentino non lasci Milano entro fine agosto a causa di un effetto domino...

Secondo l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il futuro del centravanti dell’Inter nonché capocannoniere della scorsa Serie A (a pari merito con Luca Toni), Mauro Icardi, è più nebuloso di quanto non si pensi. L’ariete argentino, infatti, potrebbe essere il sacrificato di lusso della sessione estiva del calciomercato 2016 qualora la Beneamata non dovesse raggiungere almeno il terzo posto nel campionato che parte domenica ma non solo: il giocatore sta diventando via via sempre più conscio del suo valore tecnico e un’altra grande annata che non dovesse essere coronata da un piazzamento di prestigio in Serie A potrebbe spingerlo a cercare un club più prestigioso dove militare, magari con tanto di finestra sulla competizione continentale più importante (ovviamente la Champions League).

Due sono quindi i fattori che potrebbero portare l’Inter e Icardi a un divorzio che oggi sembra molto improbabile: il primo è l’inadeguatezza finanziaria della società rispetto agli obiettivi in caso di mancati introiti UEFA, il secondo è la stessa volontà dell’ex giocatore della Sampdoria di lasciare Milano e l’Italia se gli obiettivi di Thohir non dovessero venire rispettati completamente. D’altra parte non è certo un segreto che il club nerazzurro abbia puntato forte – dal punto di vista finanziario – su una qualificazione alla prossima edizione della Champions: senza gli introiti che fornirebbe l’accesso alla fase a gironi del torneo più importante d’Europa, sarebbe sostanzialmente impossibile, per l’Inter, evitare di sacrificare qualcuno dei suoi gioielli (sempre lo stesso discorso del Fair Play Finanziario). Inoltre la cessione di Kovačić può aver stimolato il buon Icardi a riconsiderare le sue ambizioni, vedendo il compagno approdare in lidi così prestigiosi: o il Biscione dimostra di saper andare di pari passo col suo centravanti o il numero 9 nerazzurro può pensare di levare le tende e cercare un posto al sole in società più ambiziose.

In tutto ciò occhio all’effetto domino che potrebbe scatenarsi addirittura in questi ultimi giorni di mercato relativamente ai centravanti europei: da fonti inglesi e spagnole è stata confermata un’offerta monstre dell’Arsenal al Real Madrid per Karim Benzema. Se i Blancos dovessero accettarla col benestare di Benítez, lo stesso Real potrebbe venire a bussare nuovamente alla porta dell’Inter e chiedere Icardi o, cercando un nuovo numero 9, andare a strappare ad altri dei club più importanti del continente (Cavani, per esempio) il loro centrattacco, scatenando così questi ultimi sulle tracce di Maurito.

Insomma, la morale pare essere che i destini di Inter e Icardi sono destinati a dividersi: va solo capito entro quando.