21 Marzo 2017

Il primo allenatore di Gabigol: “Diventerà il nuovo Imperatore di Milano”

Fabricio Pereira Monte, il primo allenatore di Gabigol, racconta la storia del giovane talento brasiliano e delle aspettative sul suo futuro in nerazzurro

Fabricio Pereira Monte ha allenato centinaia di talenti del Santos e tra i tanti c’è uno speciale: Gabigol. In un’intervista a calciomercato.com, ripercorre l’inizio della carriera del giovane Gabriel: “Appena penso a Gabriel mi viene in mente il suo primo allenamento. Capii immediatamente che avesse le credenziali di un potenziale fenomeno. Segnò 8 reti. E dimostrò subito di essere il più bravo di tutti. Era talmente forte che a 8 anni giocava nella categoria degli under 9 per il futsal e in quella degli under 11 nel calcio a undici. Mi ricordo anche perfettamente quando vinse da solo alcune partite con alcune giocate fantastiche. O la finale di un nostro campionato nella quale realizzò ben 7 reti. Ha delle qualità pazzesche. Sono certo che fra qualche anno si parlerà di lui come uno dei migliori giocatori del mondo”.

Sulla condotta fuori dal campo: “Gabriel pensava al pallone tutto il giorno ma andava bene anche a scuola. Era un ottimo alunno, studiava molto. Intelligente, giocoso, allegro con gli amici e religioso, anche allora ringraziava Dio come fa ora dopo ogni gol . In generale è sempre stato un ragazzo d’oro. Ancora oggi ci sentiamo con piacere. E nella mia memoria conservo con allegria i ricordi legati alle grigliate, alle feste e alle celebrazioni delle vittorie ottenute insieme”.

Sul suo passaggio all’Inter: “Dopo la sua prima marcatura in campionato ero molto felice. Si deve essere tolto un bel peso. Lui vive per il gol. Ed è proprio per questo che tutti fin da piccolino lo chiamavano Gabigol. Adesso sta giocando poco anche perché i suoi compagni di reparto stanno facendo bene. Ma sicuramente sarà utile alla causa dei meneghini. Sono sicuro che fra non molto tempo lo vedremo ancora e ancora insaccare la rete degli avversari. L’Inter è una delle più grandi squadre del mondo. Per questo dico che Gabriel deve rimanere a Milano e far vedere a tutti quello di cui è capace. Può ripercorrere le orme di Adriano e diventare il nuovo Imperatore nerazzurro. Ha delle potenzialità enormi. Sono davvero certo che possa fare la storia del club meneghino”.

Sulla possibilità di un gol nel derby: “Spero che Pioli punti su di lui nelle prossime partite e possa scendere in campo contro i rivali del Milan. In Brasile ha siglato tante reti importanti. Si potrà ripetere anche in Italia. Deve solo giocare. E se dovesse farlo contro i rossoneri non vedo per quale motivo non potrebbe andare in gol nella Stracittadina. Sarebbe una gioia immensa per lui e per tutti gli interisti. Oltre che un ulteriore passo verso quella carriera da top player che pronostico per lui”.  

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