7 Marzo 2016

LA MOVIOLA – Direzione di gara in stile “inglese” per Russo in Inter-Palermo

Gara tutto sommato semplice per l’arbitro campano Russo che amministra bene, fischiando poco ma con le redini dell partita ben strette fra le mani. Poche le occasioni dubbie da rivedere. Al 10′ in occasione del vantaggio dell’Inter con Ljajic, l’azione parte dal centrocampo dove D’Ambrosio ruba palla a Gilardino e rilancia l’azione: giusta la decisione di Russo […]
intervista chiesa

Gara tutto sommato semplice per l’arbitro campano Russo che amministra bene, fischiando poco ma con le redini dell partita ben strette fra le mani. Poche le occasioni dubbie da rivedere.

Al 10′ in occasione del vantaggio dell’Inter con Ljajic, l’azione parte dal centrocampo dove D’Ambrosio ruba palla a Gilardino e rilancia l’azione: giusta la decisione di Russo di non fischiare il fallo, nonostante le veementi proteste dell’attaccante rosanero. Al 16′ c’è un contrasto a centrocampo tra Maresca e Kondogbia, l’arbitro assegna la punizione ai rosanero: la valutazione è giusta in quanto Maresca anticipa il centrocampista nerazzurro che a sua volta colpisce l’avversario. Al 19′ c’è un colpo alla testa di Icardi nell’area avversaria; dinamica fortuita con il centravanti argentino che, sbilanciato, incoccia contro la spalla di Gonzalez: giusta la decisione di Russo di fermare il gioco e far riprendere con una palla scodellata. Al 29′ ancora proteste per il Palermo, Vazquez viene contrastato in contropiede: decisione che sembra in linea con il metro di giudizio dell’arbitro.

Al 52′ intervento al limite di Miranda su Chochev: potevano esserci gli estremi per la punizione. Ultimo episodio al 65′ con un altro contrasto tra D’Ambrosio e Gilardino: fa bene Russo a non fischiare in quanto il contatto tra i due avviene dopo l’intervento regolare del terzino nerazzurro. Nel complesso più che buona la prova dei direttori di gara, con una giusta valutazione dei cartellini e nessuna sbavatura sui fuorigioco.