1 Marzo 2019

Le PAGELLE di Cagliari-Inter: che disastro i nerazzurri, ok solo Lautaro e Nainggolan

Ecco voti e giudizi sulle prestazioni dei calciatori nerazzurri nel match della Sardegna Arena

I GIOCATORI

HANDANOVIC 6 – Incerto sul sinistro non proprio irresistibile di Pavoletti e per poco non regala una grande occasione a Joao Pedro. Poi proprio sul brasiliano si esalta con una parata tutta istinto.

D’AMBROSIO 4.5 – Propositivo nei primi minuti, poi soffre terribilmente le scorribande del giovane Pellegrini e non reagisce più.

SKRINIAR 5 – L’avversario non è dei più semplici, perché Pavoletti quando sta bene è una spina nel fianco. Tranne qualche sbavatura in uscita, gestisce bene la partita. Sulla seconda rete del Cagliari si fa però sorprendere e che ingenuità sul rigore…

DE VRIJ 5 – Svirgola un pallone semplice in avvio. Si perde Pavoletti che con grande esperienza lo aggira e batte Handanovic al volo. Serata no per il difensore olandese.

ASAMOAH 4 – Non contiene mai le discese di Srna e Perisic di certo non lo aiuta. Il ghanese è spesso distratto e poco lucido, il peggiore tra i nerazzurri.

–> 83′ Candreva s.v.

VECINO 5.5 – La sua fisicità trascina inizialmente il centrocampo interista, poi si fa coinvolgere dal calo collettivo.

–> 68′ Borja Valero 5.5 – Con il suo ingresso normalizza il centrocampo, ma sciupa una clamorosa palla gol.

BROZOVIC 5 – Non entra mai in partita e si innervosisce spesso. Sbaglia passaggi semplici e perde palloni su distrazioni non da lui.

–> 88′ Ranocchia s.v.

PERISIC 5.5 – Bene sul tagliato al volo all’11’. Si perde Ceppitelli sulla rete dell’1-0, anche se non era semplice contenere lo stacco del difensore. Cresce sul finale del primo tempo e nella ripresa va ad intermittenza.

NAINGGOLAN 7 – Con i suoi strappi mette in crisi Cigarini e compagni. Suo lo splendido assist per il momentaneo pareggio. Questa sera ha decisamente una marcia in più, fossero stati tutti così…

POLITANO 4 – L’ex Sassuolo appare scarico, la peggior prestazione i nerazzurro. Il sinistro non ha la stessa eleganza di altre volte, manca sia di vivacità e che di copertura in fase difensiva. L’errore da pochi passi nel secondo tempo pesa come un macigno.

LAUTARO 7 – Molto pericoloso come sempre sulle ripartenze. Cerca sempre di farsi trovare dai compagni per non restare isolato lì in avanti. Grande intuizione e coraggio nel gol aereo, da vero Toro. Colpisce anche un palo su deviazione miracolosa di Cragno, un pericolo costante.