L’Inter di Spalletti come la Juve di Conte? Quante analogie tra le due squadre
Mercato mirato, tecnico dalla forte personalità e bonus di non giocare le Coppe Europee
La nuova Inter di Luciano Spalletti come la prima Juventus di Antonio Conte? Il paragone è fornito da Tuttosport che analizza le analogie della formazione nerazzurra con quella bianconera, capace dopo due settimi posti di centrare clamorosamente lo scudetto con l’ex Ct della Nazionale.
Un pre campionato da urlo, un allenatore capace di resettare gli orrori visti nella passata stagione, un mercato mirato e soprattutto la scelta di valorizzare quanto c’era di buono nella rosa nonostante i risultati e l’umore dei tifosi nerazzurri. Certamente oggi si è ben lontani a pensare che l’Inter possa ambire al tricolore, ma sono diversi gli indizi che in qualche modo ricordano la nascita del ciclo vincente bianconero.
Il mercato ha portato in dote tre titolari là dove la squadra aveva bisogno. Il primo è Borja Valero, faro luminoso posto al centro del campo e nello spogliatoio come era stato Andrea Pirlo agli ordini di Conte. Dalbert ha il curriculum per percorrere la strada fatta da Lichtsteiner mentre più arduo sicuramente il paragone tra Vidal e Vecino, anche se c’è da considerare che il cileno ai tempi del Bayer Leverkusen non era certamente il campione che oggi è.
L’Inter non disputerà le coppe europee (come la Juventus di Conte) e questo garantirà ai nerazzurri di concentrarsi esclusivamente sul campionato e di trarre benefici anche in termini di infortuni. Da non sottovalutare anche il fattore allenatore, con Spalletti che è animato dalla stessa voglia di vincere che aveva ai suoi tempi Conte.
IL VERO TOP PLAYER E’ LUCIANO SPALLETTI