L’Inter non può più fare a meno di Rafinha: ecco il piano del riscatto
Il fantasista brasiliano ha preso in mano le chiavi del gioco nerazzurro
Arrivato nella finestra di gennaio senza far troppo rumore, l’acquisto di Rafinha per certe dinamiche poteva rimandare ad un Guarin-bis. Anche il colombiano, infatti, era arrivato all’Inter nel corso del mercato di riparazione in seguito ad un lungo infortunio che di fatto aveva compromesso totalmente i suoi primi sei mesi nerazzurri.
Rafinha, invece, è andato oltre le critiche e l’infortunio che dallo scorso aprile 2017 lo aveva tenuto distante dai rettangoli di gioco. Adesso, l’imperativo del club è quello di riscattare il prima possibile il brasiliano in prestito dal Barcellona. Secondo l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il piano nerazzurro è chiaro: già in settimana il d.s. Piero Ausilio tornerà in contatto con gli uomini mercato dei blaugrana e farà una proposta concreta: rinnovo del prestito fino a giugno del 2019, ma stavolta con diritto di riscatto obbligatorio intorno ai 40 milioni di euro (pagamento pluriennale). Il Barcellona vorrebbe chiudere subito, ci sono però comodi margini di manovra per i nerazzurri, questo trapela anche dagli ambienti catalani. Fondamentale la volontà del ragazzo, che appunto anche ieri ha ribadito il suo enorme feeling con il club di corso Vittorio Emanuele.
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