12 Settembre 2015

DERBY – Mihajlovic: “Mancio, che gufata! Cori anti-Inter? Non rinnego il passato, ma il presente è Milan”

Nel giorno della vigilia del Derby della Madonnina, Sinisa Mihajlovic si presenta nella consueta conferenza stampa carico e pronto a portare alla vittoria il suo Milan contro il suo passato: “Vincere un derby dà autostima, fiducia. In questo momento è la partita più importante, vincere sarebbe una grande gioia. Stiamo sereni, affrontiamola con la testa libera e […]
intervista mihajlovic

Nel giorno della vigilia del Derby della Madonnina, Sinisa Mihajlovic si presenta nella consueta conferenza stampa carico e pronto a portare alla vittoria il suo Milan contro il suo passato: “Vincere un derby dà autostima, fiducia. In questo momento è la partita più importante, vincere sarebbe una grande gioia. Stiamo sereni, affrontiamola con la testa libera e con coraggio. L’Inter non ha fatto tutte queste grandissime partite, ha vinto sempre negli ultimi minuti, con l’Atalanta aveva anche un uomo in più. Hanno cambiato tanto, noi anche, so che per entrambi ci vuole tempo”

Su Mancini: “Quando ci sentiamo non parliamo quasi mai di calcio, dice che siamo favoriti… una bella gufata. Farò di tutto per fargli azzeccare il pronostico. Siamo amici da più di venti anni, ma ci siamo sfidati poche volte. Mi fa piacere vederlo, ma sarò felice se vinco. Sono orgoglioso di avere un amico così, se sono qui oggi a fare questo mestiere é anche per merito suo, gli sono riconoscente per l’opportunità che mi ha dato di fare il suo vice all’Inter. Domani saremo avversari, poi se ne riparlerà tra qualche mese, se ci saremo. Intanto spero di pagare… Ho lanciato un’iniziativa per i migranti, ho vissuto l’esperienza della guerra, i miei genitori parenti e amici sono scappati da casa, so cosa vuol dire ricostruirsi una vita altrove. Questa iniziativa potrebbe diventare una tradizione per i prossimi derby, noi siamo fortunati ma tanta gente soffre”.

Poi una precisazione dopo il salto sul coro contro l’Inter dei tifosi milanisti: “Non rinnego il passato, ma il presente è il Milan. Il calcio è anche sfottò e ho partecipato”.