12 Ottobre 2018

Moratti: “La partita di Kiev fu la più importante. Mourinho mi ha impressionato per il suo carattere”

Le parole dell'ex presidente dell'Inter sul tecnico portoghese che ha vinto il Triplete con i nerazzurri

Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, ha parlato in occasione del ‘Festival dello Sport‘ di Trento a cui è presente con molti giocatori del Triplete nerazzurro. Ecco le sue parole:

KIEV – “E’ stata la partita più importante. Poi tutto all’ultimo minuto. Quello che sta facendo oggi l’Inter che mi auguro abbia gli stessi risultati. Stranamente ha segnato Milito quella sera. Anche sul secondo gol c’è il suo zampino. C’era uno spirito che andava oltre il risultato. E merito va attribuito a Mourinho e i nostri entravano in campo con sicurezza“.

MOURINHO – “Le ragioni per cui mi è rimasto impresso non sono la Champions vinta con il Porto e i risultati con il Chelsea, ma un’intervista di due anni prima che fece dopo una semifinale di Champions di andata a La Coruna. Gli chiesero della partita e lui rispose ‘io sto pensando alla finale’. Lì pensai che era un grandissimo“.

BARCELLONA-INTER 1-0 – “Si soffre sempre in quelle partite, ma quando hanno buttato fuori Motta è uscito fuori il carattere e la forza della squadra. Abbiamo sputato sangue. Quella è stata la partita più importante e gloriosa di quell’anno. E’ stata fantastica e ci ha dato tanta sicurezza per la finale“.

ADDIO MOURINHO – “L’addio di Josè? Lo sapevamo. ha fatto tutto quello che doveva fare. Quella notte ha chiuso il cerchio perfettamente“.
BAYERN-INTER – “A un minuto e mezzo dalla fine, Platini mi dà la mano e io gli dissi: ‘Nemmeno per sogno….’. Può succedere ancora di tutto“.

LEGGI ANCHE — Zanetti: “L’Inter può battere il Barca. Su Icardi, Laurato e Milito…”

Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com

VIDEO – Icardi-Higuain, chi è il più forte? Cecere: “Il Pipita più uomo squadra e curriculum migliore” Cugini risponde: “Icardi è il faro dei suoi compagni”