CorSera – Nainggolan, ha deciso Marotta: ok di Spalletti e Ausilio, Zhang furioso da Nanchino. Ecco quando torna il belga
Non era la prima volta che Nainggolan si presentava in ritardo all'allenamento
Con Marotta non si sgarra. E’ l’edizione online del Corriere della Sera a fornire una dettagliata ricostruzione di quanto c’è dietro alla decisione dell’Inter di punire, “per motivi disciplinari” (così recita la versione ufficiale), Radja Nainggolan, e a mettere nero su bianco una volta per tutte come, col nuovo dirigente, l’ambiente dovrà essere molto più compatto, molto più inquadrato e – soprattutto – poco incline a colpi di testa come quelli che per il belga sinora sono stati la consuetudine.
Intanto, la causa scatenante. Come già detto, la decisione è arrivata dopo che il Ninja si è presentato alla seduta di allenamento di ieri mattina con mezz’ora di ritardo. Non solo: non era la prima volta che succedeva che Nainggolan arrivasse tardi: di qui la decisione di Marotta (è lui che ha deciso di mettere la decisione del club in pubblica piazza con un comunicato ufficiale, in condivisione con il ds Ausilio ed il tecnico Spalletti) di sospenderlo e di appioppargli la massima multa possibile, pari ad una decurtazione dello stipendio di 35 mila euro. Sempre stando a quanto riporta il sopra citato giornale online, il giocatore sicuramente non sarà in campo contro il Napoli (26 dicembre), e probabilmente nemmeno contro l’Empoli (29 dicembre). Potrebbe tornare il 13 gennaio contro il Benevento in Coppa Italia, o il 19 dello stesso mese in campionato contro il Sassuolo. E intanto, da Nanchino, dove è tornato da qualche giorno, arrivano notizie di uno Steven Zhang infastidito dall’accaduto.
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