Obi, Schelotto, Comandini e… I protagonisti inaspettati del Derby di Milano

Questa sera andrà in scena il Derby di Milano, partita di fondamentale importanza per le due compagini meneghine che ci arrivano con un punto di differenza in classifica: Milan terzo, Inter quarta. Era da tanto tempo che una stracittadina non assumeva tanta importanza per le sorti del campionato. La squadra di Luciano Spalletti vuole a tutti i costi cancellare dalla memoria la brutta prestazione in Europa League contro i tedeschi dell'Eintracht, mentre Gennaro Gattuso è deciso a proseguire sulla scia dei risultati positivi ottenuti dai rossoneri che, con gli innesti di Piatek e Paquetà, fanno davvero paura. Ma chi deciderà questa partita tanto affascinante quanto complicata per i giocatori dal punto di vista emotivo e psicologico? Spesso sono i "soliti noti" a decidere questo genere di partite, tipo Icardi all'ultima uscita e durante la passata stagione, ma talvolta capita che a prendersi il boato dei propri tifosi e a passare alla storia siano giocatori che, reti nel derby a parte, si rivelano essere delle vere e proprie meteore. Ma per molti tifosi è più bello così, in modo da poter sbeffeggiare ancor di più i propri cugini. Passioneinter.com ha stilato una lista di cinque protagonisti "inaspettati" del Derby della Madonnina. MANCIO BIS 2014/15, Milan-Inter 1-1: 23' Menez (M), 61' Obi (I). Siamo al minuto 60 di un derby che da molti è stato finito "del decadimento". Roberto Mancini è alla sua prima panchina del suo secondo ciclo in nerazzurro e riesce a strappare un pareggio ai cugini rossoneri allenati da Inzaghi. Su un errore della difesa milanista Joel Obi, prodotto della primavera dell'Inter, si inventa un rasoterra che finisce dritto in rete e esulta con una super capriola. Un punto ciascuno e nessuno scontento. Il nigeriano non riuscirà mai a guadagnarsi un posto fisso in squadra e, dopo diverse esperienze in Italia (Parma, Torino, Chievo, ndr), si trasferisce in Turchia, dove attualmente indossa la casacca dell'Alanyaspor. IL DERBY POVERO 2012/13, Milan-Inter 1-1: 20' El Shaarawy (M), 71' Schelotto (I) Ma i tifosi interisti non erano nuovi al genere di esperienza vissuta col gol di Joel Obi perché solo due anni prima era stato Ezequiel Schelotto a prendersi la gloria nella stracittadina, anche qui regalando il pareggio ai nerazzurri. Derby dal sapore amaro fin da prima di essere giocato, poiché è stato probabilmente quello più "povero" della storia degli incontri tra i due club, abituati com'erano a super-sfide scudetto con in rosa diversi pezzi da 90. Ma non è certo colpa di Schelotto, che quella serata di sicuro non la dimenticherà mai. Gol di testa e lacrime di commozione, in un'atmosfera che, indipendentemente dal fatturato e dal tasso tecnico presente nelle due rose, difficilmente potrebbe mai lasciare indifferenti giocatori, tifosi e addetti ai lavori. L'OLANDESE (NON) VOLANTE 2013/2014, Milan-Inter 1-0: 75' De Jong (M) Non è esattamente una meteora, Nigel De Jong, visto che nella stagione del suo gol nel derby è stato il giocatore più utilizzato della rosa e poi resterà a Milano fino al febbraio del 2016. Meteora no, ma inaspettato sicuramente sì. L'olandese mette la propria firma su una partita fisica, ma quasi mai tecnica. L'ex Ajax e Manchester City approfitta di un'ingenuità della tifesa interista e mette in porta con la fronte un pallone arrivato dalla punizione dell'ex Mario Balotelli. IL DISK JOCKEY 2000/01, Inter-Milan 0-6: 2', 19' Comandini (M), 53' Giunti (M), 66', 77' Shevchenko (M), 81' Serginho (M). È l'emblema di questo tipo di gol nel Derby della Madonnina. Ricordato a malincuore dai tifosi nerazzurri, Gianni Comandini segna una doppietta nella stracittadina che i milanisti rinfacciano di più ai cugini: quella vinta per 0-6. L'attaccante cesenate diventa la stagione successiva addirittura l'acquisto più costoso della storia dell'Atalanta, che si rivela però un inesorabile flop. Comandini abbandonerà il mondo del calcio per iniziare una nuova carriera da deejay. IL CT RUMENO Concludiamo questa nostra speciale raccolta con un altro calciatore del Milan: Cosmin Contra. Rumeno, classe ‘75, ha indossato la maglia del Milan nella stagione 2001-2002 senza lasciare alcun segno a parte il gol nel derby vinnto per 2-4 contro l'Inter. Oggi Contra allena la Nazionale rumena.

Obi, Schelotto, Comandini e… I protagonisti inaspettati del Derby di Milano

Pietro Colacicco - Autore

IL CT RUMENO

Pietro Colacicco
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