29 Maggio 2017

Perisic: futuro lontano da Milano, ma l’offerta dello United è bassa. L’ultima parola a Spalletti

Il prossimo allenatore dell'Inter deciderà le sorti del croato dopo aver parlato con la dirigenza

Il futuro di Ivan Perisic sembra ormai destinato a vederlo protagonista con una maglia differente rispetto alle ultime due stagioni vissute con i colori dell’Inter. Il croato arrivò nell’estate del 2015 su esplicita richiesta di Roberto Mancini dopo una lunga ed estenuante trattativa con il Wolfsburg, allora al pieno delle sue potenzialità e con una certa solidità economica. L’arrivo a Milano del talento slavo portò con sé grandi motivazioni ed ambizioni, tant’è che per la prima parte di stagione l’Inter mantenne saldamente la testa della classifica grazie al cinismo mostrato. Poi un lento declino, durato un anno e sei mesi. Nel mezzo sprazzi di grande classe, quasi sempre accompagnati dal supporto di Perisic.

Nonostante la forza economica del gruppo Suning, ora azionista di maggioranza dell’Inter, i nerazzurri dovranno necessariamente incassare un assegno da 30 milioni di euro, e l’indiziato perfetto per ottenerlo è proprio il numero 44. Su di lui è forte l’interesse del PSG (si parla insistentemente di uno scambio con Di Maria), ma la squadra che sembra essersi mossa in maniera più decisa di tutte è il Manchester United, con un’offerta pari a 40 milioni di euro. Cifra ritenuta troppo bassa dalla dirigenza interista. Nell’attesa di una nuova proposta, il caso Perisic sarà passato nelle mani di Luciano Spalletti, che dovrà decidere se privarsi o meno del giocatore, come riporta la Gazzetta dello Sport.

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