Rebus centrocampo, così non va: quanti problemi lì in mezzo per Spalletti
A Crotone e a Bologna il reparto centrale è andato in difficoltà: il tecnico nerazzurro deve inventarsi qualcosa
Dopo le trasferte di Crotone e Bologna, Luciano Spalletti, nonostante i 4 punti guadagnati, non può ritenersi soddisfatto: segnali molto brutti e molto chiari sono arrivati in questo scorcio di campionato. La squadra nerazzurra ha portato sì a casa 13 dei 15 punti in palio, ma, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, in più di un’occasione la prestazione di Icardi e compagni è stata insufficiente.
I problemi maggiori risiedono a centrocampo, reparto lento, poco propositivo, scolastico e nemmeno troppo cattivo. E sembrano minimi i margini per inventarsi qualcosa di diverso dal punto di vista tattico considerate le caratteristiche dei vari Joao Mario, Vecino, Brozovic, Borja Valero, Vecino e Gagliardini. Manca un assaltatore, uno che che veda la porta, il Nainggolan della situazione per legarci al credo spallettiano.
Spalletti sta cercando di sopperire, ma i suoi centrocampisti fanno poca densità e soprattutto si muovono in maniera parecchio prevedibile. Il reparto ha prodotto un solo gol (Vecino a Roma) e ha tirato complessivamente nello specchio della porta appena cinque volte.
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