7 Marzo 2016

Ronaldo: “Inter per sempre la mia famiglia. Ceccarini dovrebbe vergognarsi e stare zitto. Ritornare? Sì ma…”

Senza dubbio è stato il giocatore che più sentimenti contrastanti ha creato tra i tifosi nerazzurri: è stato un dio intoccabile quando incantava il Meazza con i suoi gol e le sue accelerazioni; un mercenario quando una sera d’estate del 2002 scappò, senza salutare, al Real Madrid; un traditore quando nel 2007 è ritornato sì a Milano ma sulla sponda rossonera. Nonostante l’astio che molti tifosi interisti nutrono verso di lui, Ronaldo Luiz Nazario da Lima, o il ‘Fenomeno’ se preferite, ha ancora parole d’amore per la sua ex squadra. Durante la sua recente visita in Italia ha rilasciato un’intervista a FcIN Magazine; eccone i passaggi principali:

CECCARINI – “Ceccarini ha da poco ribadito che l’intervento di Iuliano non era da rigore? (Ride, ndr). Dopo tutto quello che è successo, non solo in quella stagione, ma anche in quelle successive, non saprei veramente cosa dire. Quello che è accaduto è palese e chiaro a tutti, ma lui continua a parlare e a negare l’evidenza. Mah… Credo che dovrebbe stare zitto e non parlare più. Deve solo vergognarsi”.

MILANO E I TIFOSI – “Credo sia molto difficile scegliere un singolo momento, il più importante, vissuto in nerazzurro, perché sono veramente tanti i ricordi belli e positivi che porto con me. Tutti i cinque anni che ho passato a Milano sono stati bellissimi, direi indimenticabili, anche se ci sono stati dei momenti duri e difficili da superare. La cosa che mi fa più piacere è l’affetto della gente, il modo in cui mi trattano ogni qual volta ritorno in questa città. L’amore verso di me non è mai mancato e il rapporto che ho instaurato con i tifosi italiani in passato si vede anche adesso. La gente mi vuole bene e mi tratta di conseguenza. Il rapporto che ho creato, oltre che con gli interisti, con tutti i tifosi italiani mi inorgoglisce. Tutto questo è veramente bellissimo per me”.

RITORNO ALL’INTER – “Potrebbe essere un’opzione per il mio futuro lavorativo e non lo escludo assolutamente. In questo momento, però, i miei impegni lavorativi sono veramente tanti e l’agenda è fitta. Quello che posso dire è che vivrò tutta la vita per il calcio, quindi non escludo un futuro dirigenziale all’Inter. Per il momento, voglio precisarlo, non c’è stato però alcun contatto. Dovremmo valutare insieme l’incarico e quello che andremmo a fare insieme”.