10 Dicembre 2018

Sabatini sul caso Icardi: “C’è molta ipocrisia, la società sapeva tutto. PSV? Non ci sono dubbi su come finirà”

Il noto giornalista ha parlato a Radio Sportiva per commentare il viaggio a Madrid di Mauro Icardi per la finale di Copa Libertadores
Il clima in casa Inter non può essere tranquillo. L’ansia per il verdetto Champions è inevitabile. Dalle parti di Appiano Gentile si continua a preparare il match contro il PSV e si spera che il Barcellona non scivoli clamorosamente contro il Tottemham. Affidare il proprio destino a qualcun’altro non è mai facile e spesso, non solo nel calcio, è una situazione decisamente scomoda. Il destino dovrà essere benevolo con i nerazzurri. Il sogno ottavi di finale non è fantasia, ma tutto rimane in bilico.
La vigila si scalda per un presunto caso relativo al capitano e uomo simbolo della squadra: Mauro Icardi. L’argentino è stato presente nella finale di Copa Libertadores a Madrid e molti non hanno gradito il viaggio di troppo in un momento delicato. A Radio Sportiva è intervenuto Sandro Sabatini. Il giornalista ha spiegato il suo punto di vista sulla vicenda, per poi soffermarsi sui temi della partita: “C’è molta ipocrisia in tutto questo. Wanda doveva andare a Madrid anche per Dazn e la società ne era al corrente. E’ tornato con un aereo privato ed ha un fisico che gli consente di avere una distrazione positiva. Se poi domani gioca male, tutti diranno ‘era meglio se stava a casa’. Ma c’è un particolare: domani l’Inter il PSV lo batte. Icardi a me sembra un ragazzo molto più adulto dei suoi 25 anni. Sui punti in meno dell’anno scorso ci sono delle statistiche da fare. Sui 14 punti di distacco dalla Juve, questo divario in campo non si è visto. Nainggolan farà la differenza a tutto campo non appena si rimetterà a posto.”