Spalletti, settimana di fuoco: Lazio e rinnovo. L’allenatore ha chiesto giocatori pronti
Il ko con il Sassuolo non ha modificato i piani di Suning circa il prolungamento di contratto dell’allenatore
Prima la Lazio, poi il rinnovo e il mercato. Luciano Spalletti non vivrà la settimana nel frullatore soltanto perché – al di là dell’esito della partita – molto è già stato deciso sul suo futuro. Ausilio, non a caso, l’ha ribadito lunedì quando era ancora fresco il ricordo del pasticciaccio con il Sassuolo («Il futuro di Luciano Spalletti è all’Inter, indipendentemente dalla Champions. Il giudizio su squadra e allenatore rimarrà positivo anche senza 4° posto»). L’uomo di Certaldo prolungherà il matrimonio con il club (altrimenti in scadenza a giugno) fino al 2021 per aprire un ciclo che abbia senso compiuto anche a livello temporale. I presupposti per il rinnovo sono stati cementati nel tempo e il fatto che Spalletti abbia avuto carta bianca sulla programmazione estiva è stato il primo indizio su quanto stava accadendo. Stesso discorso riguarda il mercato: la qualificazione o meno alla Champions non cambierà le linee generali: Spalletti – nella convinzione di aver costruito in stagione solide fondamenta – ha chiesto alla società l’arrivo di giocatori pronti, che aiutino il gruppo a crescere e ad acquistare consapevolezza (De Vrij e Asamoah possono essere ottimi insegnanti). In tal senso vanno catalogati i sondaggi su Florenzi e Strootman nonché i viaggi degli 007 nerazzurri a Sinsheim per vedere all’opera Pavel Kaderabek, laterale destro dell’Hoffenheim. Piuttosto la Champions sarà discriminante per il riscatto di Rafinha (Cancelo invece è destinato a tornare a Valencia).
(Tuttosport)
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