26 Marzo 2017

Suning ha fretta: vuole rimodernare San Siro, ma il closing del Milan ferma tutto

San Siro è l'unico stadio ad essere condiviso da due big come Inter e Milan. Suning vuole rimodernarlo, ma il Milan blocca tutto

Lo stadio Giuseppe Meazza è uno degli stadi più importanti d’Europa ad essere condiviso da due squadre di un certo calibro, una condivisione quasi di lusso. Nonostante in Italia ci siano altre squadre che condividono lo stadio, la collaborazione tra Inter e Milan è quella più prestigiosa, forse l’unica. Come riporta Tuttosport, è un affollamento che fa a pugni con le strategie del marketing calcistico, perché ogni stadio deve avere una sola squadra per vendere meglio il prodotto e accogliere ospiti legati agli sponsor. La lunghissima transizione del Milan, da Berlusconi a Sino Europe, impedisce di uscire da questa situazione, rendendo impossibile concordare con Suning un piano di intervento per lo stadio. Il colosso di Nanchino ha fretta e vuole legare il nome della sua multinazionale al San Siro: 130 milioni per trasformare la struttura, con la chiusura del terzo anello al pubblico per poter inserire bar, ristoranti e negozi.

Zhang Jindong ha già discusso con il sindaco Sala e avrebbe anche chiesto il valore della struttura per un eventuale acquisto, ma il passaggio non è possibile a causa della convenzione con il Milan, fino al 2030. Potrebbe ritornare sul discorso nel caso in cui si decidesse di sciogliere la convenzione da entrambe le parti. L’idea sarebbe quella di vestire lo stadio con i propri colori per le gare casalinghe, ma anche di intervenire all’esterno con hotel, centri commerciali e cinema. Suning vorrebbe coinvolgere un imprenditore che sappia gestire la situazione, come Percassi che ha recentemente dato una nuova veste allo stadio di Bergamo.

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