28 Novembre 2018

Tottenham-Inter, a Wembley si fa la storia: squadra corta ed esterni pericolosi, così si battono gli Spurs

Per battere la squadra di Pochettino servirà una prestazione perfetta da parte di tutta la squadra

Alle ore 21 di questa sera si disputerà Tottenham-Inter nel teatro del magnifico (tranne che per il manto erboso) Wembley. La penultima giornata della fase a gironi di Champions potrebbe infatti essere storica per i nerazzurri, in quanto grazie ad un solo punto sarebbero matematicamente qualificati agli ottavi e potrebbero disputare l’ultima partita, in casa col PSV Eindhoven, senza preoccupazioni. Gli ingredienti per battere la squadra di Pochettino, però, sono tanti e vanno impiegati tutti contemporaneamente: all’andata gli Spurs non giocarono una partita memorabile, ma tutto fa pensare che stasera non sarà così.

Il Tottenham arriva da una convincente prestazione contro il Chelsea di Sarri, al quale hanno rifilato ben 2 gol nei primi 20 minuti di partita: sarà quindi fondamentale bloccare l’impeto di Kane e compagni nella prima mezz’ora, nella quale sicuramente proveranno ad assaltare l’Inter. Come scrive La Gazzetta dello Sport, inoltre, il 4-2-3-1 di Pochettino è differente rispetto a quello di Spalletti, in quanto prevede due esterni d’attacco più portati ad accentrarsi e tirare come Eriksen e Lamela. Ridurre il loro spazio vitale nel quale giocare palla al piede con reparti stretti sarà determinante per farsi impensierire il meno possibile.

In attacco, poi, sarà fondamentale l’apporto di Perisic e Politano: nel momento in cui gli esterni di Pochettino si accentrano, i terzini si sovrappongono alle loro spalle lasciando quindi più spazio in avanti alle ali nerazzurre. È lì che l’Inter deve giocare, cercando di ripartire in velocità appena riconquistata palla.

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