Inter-Bologna 2-1, le pagelle: Miranda di livello superiore, D’Ambrosio decide

Le pagelle Ecco i voti e le pagelle di Inter-Bologna a cura della redazione di Passioneinter.com Voto alla partita 6 - Il match vive di fasi nel primo tempo, in cui va sicuramente meglio l'Inter e di folate nel secondo tempo a cui i vibranti ultimi 20 minuti rimediano un sonnolento avvio. Tanti comunque gli errori di misura e posizionamento, che generano anche i gol che caratterizzano la partita. Voto alla squadra 6.5 - Gradevole il primo tempo, di gamba e di voglia pur con poca concretezza. Cala la convinzione nella ripresa, ma i nerazzurri sono bravissimi ad approfittare delle uniche due occasioni grosse nella frazione. La deconcentrazione finale è un difetto da sistemare al più presto. HANDANOVIC HANDANOVIC S.V. Interviene su un'uscita di piede e poi controlla con gli occhi la situazione. Francamente incolpevole sul gol di Brienza, anche se poteva provarci. Prestazione ingiudicabile. D'AMBROSIO D'AMBROSIO 7 Primo tempo tutt'altro che indimenticabile, con tanti errori di misura e qualche sbavatura in difesa. Nel secondo tempo Mancini lo sposta a sinistra e sale di tono: quando non ci arriva con i cross, decide di riempire il tabellino con un assist pregevole e un gol importante. Non contento, salva due gol fatti prima che gli ospiti trovino la rete della bandiera. MIRANDA MIRANDA 7.5 Indossa la fascia di capitano dell'Inter all'improvviso e sceglie questa occasione per tornare ai suoi giganteschi livelli. Azzera Floccari, legge sempre in maniera maiuscola il gioco prima che avvenga, sfiora addirittura il gol di tacco. Impreziosisce la sua prova con l'assist del 2-0, davanti agli occhi di Dunga. JUAN JESUS JUAN JESUS 6.5 Una sola sbavatura, che poteva avere tutt'altro peso, quando tenta l'anticipo su Giaccherini e fallisce, lanciando da sol0 Donsah che sbaglierà. Il resto della sua partita è concentrato e convincente, sotto la sapiente guida di Miranda. NAGATOMO NAGATOMO 6 Buono e frizzante il suo primo tempo in cui svernicia Mbaye spesso e volentieri, pur senza mai trovare un cross decisivo per la testa dei compagni. Parte molto male nella ripresa, subendo per 10 minuti lo stesso trattamento dal senegalese ex Inter, finchè Mancini non decide di mandarlo a destra, dove ritrova un buon ritmo e più tranquillità in difesa. MEDEL MEDEL 6 Prova di sostanza e dinamismo, detta discretamente i tempi di gioco della prima frazione mentre nella ripresa si occupa soprattutto di mordere le caviglie agli avversari. BROZOVIC BROZOVIC 6 Buonissima la sua prova nel primo tempo, da metronomo a suggerire ottime trame soprattutto ai compagni slavi. Si danna da morire nel pressing, forse troppo: come gli è già accaduto non dosa al milligrammo le energie e finisce con il fiato molto lungo e la lucidità già uscita dal campo. EDER EDER 6 Gagliardo e molto promettente il primo tempo, in cui svaria, crea superiorità e si fa apprezzare da prima punta proprio come contro la Juventus in Coppa Italia: purtroppo continua a non trovare la porta. Cala gradualmente nella ripresa. (Dall'88' MURILLO SV) LJAJIC LJAJIC 5.5 Fatica in avvio, non trovando mai la giusta posizione per innestare la giocata nelle sue corde. Va in crescendo nel finale di primo tempo, affinando l'intesa con Perisic che frutta un palo esterno. Cala, e di molto, nella ripresa senza lasciare sostanziali tracce. (Dal 70' PALACIO) PALACIO PALACIO 6 Il suo impatto sulla partita c'è e si vede, con il solito lavoro tattico e con la veemenza delle sue ripartenze sul primo controllo. Peccato davvero per un evitabilissimo giallo a tempo scaduto, che lo mette fuori gioco per la cruciale partita di Roma: con Icardi a rischio non avrebbe dovuto permettersela. PERISIC PERISIC 6.5 Si conferma in crescita, con il suo moto perpetuo sulle fasce: prevalentemente a sinistra nel primo tempo, spesso visto dalla parte opposta nella ripresa. Soffre un passaggio a vuoto nel primo quarto d'ora del secondo tempo, in cui sbaglia diverse linee di passaggio, poi rimedia con il fondamentale gol di testa che sblocca il match. ICARDI ICARDI S.V. Si fa male al primo affondo e purtroppo nel primo tempo l'Inter fa un gran volume di gioco proprio quando lui non c'è. Auguri di prontissima guarigione perchè a Roma servirà davvero. (Dall' 8' KONDOGBIA) KONDOGBIA KONDOGBIA 6 Gioca una partita di ordine, tranquillità, visione e sostanza in mezzo al campo, confermando tanti passi avanti. Quando il 7 in pagella sembra incamerato, fa la frittata: passaggio sbagliato che manda in porta Rizzo, il quale andrà a servire Brienza per il gol del 2-1 che procura la sofferenza finale. Peccato, ma la crescita continua c'è a prescindere dai singoli episodi. MANCINI MANCINI 7 Ha ritrovato la voglia e la fame dei suoi ragazzi: interessante la scelta di cambiare schema quando perde Icardi, a testimonianza che l'argentino nel suo 4-2-3-1 è quasi insostituibile in questo momento. Paga la mossa di inizio ripresa con l'inversione Nagatomo-D'Ambrosio: buona la prova generale, in vista del match cruciale di sabato prossimo. BOLOGNA BOLOGNA 6 Male l'intensità nel primo tempo, praticamente assente anche a causa del comprensibile contraccolpo dell'infortunio a Destro: una fase difensiva con i controfiocchi bilancia il tutto. Nel secondo tempo potrebbe provare anche a vincere la partita ma non affonda e fa male, perchè concede con troppa facilità due gol in fotocopia nella propria area. Buona la reazione d'orgoglio che porta ad un gol e ad un finale tambureggiante. Mirante 6 ; Mbaye 5.5 (dal 58' Zuniga 5.5.) , GASTALDELLO 7, Maietta 6.5, Masina 5.5; Donsah 5 (Dal 76' Brienza 7), Diawara 6.5, Taider 5.5; Giaccherini 5.5, Rizzo 6.5, Destro s.v. (dal 16' Floccari 5). All. Donadoni 6.

Inter-Bologna 2-1, le pagelle: Miranda di livello superiore, D’Ambrosio decide

Fulvio Santucci - Autore

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Fulvio Santucci
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