NAPOLI-INTER 0-2, le pagelle: il MirHanda è una certezza, a Jojo basta un lampo

LE PAGELLE DI NAPOLI-INTER Ecco i voti e le pagelle di Napoli-Inter a cura della redazione di passioneinter.com Voto alla partita 6 – Il match sonnecchia per oltre metà partita, con due squadre molto attente tatticamente a scapito dello spettacolo. Meglio nella ripresa quando un lampo di Jovetic regala 20 minuti vibranti, a cui mette fine il contropiede di Ljajic Voto alla squadra 6,5 – Deludente la prima frazione: i nerazzurri sono attenti in difesa ma davanti non fanno veramente nulla per rendere visibile la loro presenza. Nella ripresa prendono coraggio e iniziano ad entrare in partita, fino ad affondare rubando palla, per poi chiudere in contropiede: il risultato in questo momento contava tantissimo, per il gioco ci penseremo poi. HANDANOVIC Handanovic 7- Insuperabile, ancora una volta. Nessuna parata ai limiti dell'irreale stavolta, ma due importantissimi interventi nel primo tempo a mettere le basi per la qualificazione ottenuta nella ripresa. Attento anche in situazione di vantaggio: fin qui per distacco la sua migliore stagione. NAGATOMO Nagatomo 6.5 - Una partita dedicata quasi interamente al contenimento, ma con grande concentrazione soprattutto perchè il Napoli passa molto spesso dalle sue parti. Non perde mai la trebisonda e contiene Mertens senza mostrare grossi affanni. JUAN JESUS Juan Jesus 6 - Buon rientro da centrale dopo esperienze non certo indimenticabili lo scorso anno: al di là di due errori di posizione nel primo tempo non desta una cattiva impressione, anche quando deve passare venti minuti appresso ad Higuain. MIRANDA Miranda 7 - Tiene in pugno l'intero reparto soprattutto nella fase centrale del primo tempo, quando l'Inter si abbassa troppo e mostra il fianco all'avversario. Bravo a leggere il gioco, bravo a guidare con sapienza Juan Jesus, bravo a fare tutto quello che ci si aspetta da lui. Colonna portante. TELLES Telles 6.5 - Come Nagatomo, anche lui gioca una partita prettamente di contenimento ma lo fa mostrando una grande crescita in fase difensiva: ben aiutato da Perisic nella zona di competenza, è sempre puntuale anche nelle diagonali. I suoi margini di miglioramento non sembrano esauriti. MEDEL Medel 6.5 - Un passo avanti dal punto di vista della condizione atletica, quasi sempre in posizione nonostante una disposizione convincente avversaria. Più dolori che gioie quando c'è da fare il playmaker, ma a livello di interdizione fa la voce grossa e indovina la giocata che porta al gol di Jovetic. (Dall'87' FELIPE MELO s.v) KONDOGBIA Kondogbia 6 - L'avvio è sottotono, è chiamato a far partire l'azione e non ci riesce quasi mai non solo per sue colpe. Cresce alla distanza, ma attorno a lui il sostegno è sempre deficitario. Per poter valutare davvero questo giocatore va aggiunta qualità al reparto. BIABIANY Biabiany 6 - Spesso il solo a prendersi la responsabilità di attaccare l'area o di guadagnare la superiorità. Soffre una fase offensiva povera di ritmo, ma fa il suo. Meno bene difensivamente: da una sua amnesia nel primo tempo nasce una grande occasione per il Napoli. LJAJIC Ljajic 6.5 - La sua prima frazione é una lotta per la sopravvivenza, là dove la trequarti avversaria è un tripudio di maglie azzurre, lui cerca di prendere l'iniziativa ma non ha mai la possibilità di dialogare con costanza. Meglio nel secondo tempo quando parte da sinistra e converge, la sua specialità: pochi lampi, ma moltissimo sacrificio che si tramuta nel meritato gol che sigilla la qualificazione. PERISIC Perisic 5.5 - In pratica l'antitesi di Biabiany: aiuta Telles in fase difensiva e gli riesce bene, limitando Callejon e le sortite di Hysaj. Spesso basso anche a prendere palla per far partire l'azione. Davanti però, proprio poco: solo qualche sgroppata fine a se stessa che non lascia il segno. (dal 72' PALACIO s.v.) JOVETIC Jovetic 6.5 - Per 70 minuti porta in dote una sola domanda: che ruolo fa questa sera? Un po' trequartista, un po' esterno, un po' seconda punta ma praticamente mai centravanti. Sembra girare a vuoto senza soluzione, quando ecco il lampo: un fendente di pura classe che indirizza inesorabilmente la partita. In fondo è tutto quello che gli si chiedeva: bentornato! MANCINI Mancini 6.5 - Ritrova una fase difensiva degna della prima parte di stagione, ma in manovra l'Inter nel primo tempo non convince: in mezzo manca fosforo e il gioco si sviluppa in fascia, lasciando gli attaccanti al loro destino. Quando sposta Ljajic a sinistra, la mossa paga: il Napoli si abbassa e l'Inter trova più spazi, che sfrutterà fino all'ultimo centimetro. Alla sua Inter manca qualcosa, ma fare questo risultato non è roba da poco.

NAPOLI-INTER 0-2, le pagelle: il MirHanda è una certezza, a Jojo basta un lampo

Fulvio Santucci - Autore

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Fulvio Santucci
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