INTER-SASSUOLO 0-1, le pagelle: la difesa tradisce sul più bello, Ljajic croce e delizia

Le pagelle di INTER-SASSUOLO Ecco i voti e le pagelle di Inter-Sassuolo 0-1 a cura della redazione di passioneinter.com Voto alla partita 6,5 – Partita all'insegna delle grandi parate e delle grandi occasioni sciupate, alla fine la spunta il Sassuolo dal dischetto. Lo spettacolo non è mancato di certo. Voto alla squadra 5,5 – Una partita diversa da quella del Castellani, dove l'Inter aveva concesso poco e creato altrettanto poco. Oggi non basta una mano per contare le palle gol sprecate dagli avanti di Mancini come non è bastata la mano di Handanovic che cade ma solo dagli 11 metri. ⇒ SCORRI LE SCHEDE IN ALTO PER LEGGERE LE PAGELLE HANDANOVIC Handanovic 7 - Nella prima frazione di gara deve superarsi per negare a Sansone, per ben due volte, la gioia del gol. Nella ripresa l'ennesimo intervento su Floro Flores. Al Vaticano stavano partendo le indagini dopo l'ennesimo miracolo ma Berardi dal dischetto lo castiga riportandolo sulla terra. MIRANDA Miranda 5 - Non è il solito Joao quello visto in campo oggi a San Siro, un paio di falli ingenui al limite dell'area regalano al Sassuolo un paio di punizioni sulle quali Handanovic deve mettere una pezza. Nella ripresa cresce ma sul più bello frana addosso a Defrel causando la massima punizione che condanna l'Inter alla seconda sconfitta casalinga consecutiva. MURILLO Murillo 5 - Come il compagno di reparto non sembra essere al top della concentrazione e se nella prima parte del match non commette errori grossolani, nella ripresa compie un folle intervento a vuoto che costringe Miranda al fallo che causa il rigore. D'AMBROSIO D'Ambrosio 5,5 - Soffre un po' le folate offensive di Berardi e gli inserimenti di Missiroli, nel complesso disputa una gara appena sotto la sufficienza. Assente o quasi l'apporto in fase offensiva, forse meglio sul lato destro. NAGATOMO Nagatomo 5,5 - Dirottato a destra da Mancini, il terzino nipponico cerca di tenere a bada come può l'indemoniato Sansone. Quando scende mette sempre in difficoltà Peluso che non riesce ad intercettare un paio di cross pericolosissimi. Nella ripresa sbaglia clamorosamente un corner a due con Ljajic e sulla ripartenza avversaria regala la rimessa che porterà all'azione del rigore. MEDEL Medel 5 – Pronti via e con un tocco da regista vero manda Icardi davanti a Consigli, da li in poi sparisce gradualmente dal campo limitandosi a tappare qua e la gli inserimenti dei centrocampisti del Sassuolo. In deficit di ossigeno esce dal campo in quella che ad oggi può essere considerata la peggior partita del pitbull della stagione. Guarin s.v. KONDOGBIA Kondogbia 5,5 – Come contro l'Empoli il francese soffre la dinamicità dei centrocampisti avversari, qualche pallone recuperato ma troppe palle perse o giocate con sufficienza facendo rimpiangere Duncan ai tifosi nerazzurri. Esce ancora una volta stremato, al suo posto Jovetic s.v. BROZOVIC Brozovic 5,5 - Di epico oggi c'è ben poco, mai al centro dell'azione spesso si nasconde in fase di costruzione obbligando i difensori a scavalcare la mediana con il lancio lungo sistematicamente preda di Acerbi e Cannavaro. PALACIO Palacio 6 - Entra in punta di piedi e mette subito la difesa del Sassuolo in apprensione, qualche buono spunto e un gol da pochi passi divorato anche se l'azione era già stata giudicata irregolare. PERISIC Perisic 5,5 - Nella prima frazione di gara tocca pochi palloni, non trova l'accelerazione definitiva come al Castellani. Sostituito nella ripresa sembra non aver smaltito in tempo la fatica accumulata in settimana. LJAJIC Ljajic 7 - Il bello e il cattivo tempo: l'esterno nerazzurro si divora due gol clamorosi a due passi dalla porta, prima un tocco semplice mandato a lato, poi un colpo di testa spedito sopra la traversa. Quando indovina la giocata c'è Consigli che smanaccia a lato. Nella ripresa ingaggia un duello personale con l'estremo difensore neroverde che purtroppo ne esce vincitore. Senza le sue invenzioni per l'Inter è buio pesto. ICARDI Icardi 6,5 - Dopo qualche minuto viene servito da Medel che lo mette a tu per tu con Consigli, la notizia è che il killer d'area nerazzurro calcia a lato. Si muove sul fronte offensivo cercando palloni e dialogo con i compagni di reparto, splendido 1-2 che manda Ljajic alla conclusione come splendido il tacco che manda Perisic al cross. Nella ripresa si rimbocca le maniche lottando su tutti i palloni ma quando si allontana dall'area e gioca per la squadra si nota la mancanza del punto di riferimento offensivo. MANCINI Mancini 5,5 - Stupisce tutti confermando la formazione scesa in campo al Castellani ma questa volta le cose non sono andate nello stesso modo. Il centrocampo a 3 fatica come non mai e la difesa inizia a condurre più di quanto visto in tutta la prima parte della stagione. Medel e Kondogbia sono pesanti e macchinosi e i numerosi errori in uscita dalla difesa non possono solo essere frutto di distrazione. Con più fosforo e meno muscoli non soffriremmo in questo modo ogni domenica.

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