7 Ottobre 2018

Le pagelle di SPAL-Inter: Handanovic e Icardi stratosferici. Miranda da film horror

Dopo la trasferta di Ferrara arriva la sosta per la pausa delle Nazionali: al rientro ecco il Derby di Milano

I GIOCATORI

HANDANOVIC 7.5 – Salva due gol praticamente già fatti: uno su Petagna ed uno su Felipe. Riscatto totale rispetto ad Eindhoven. Non può nulla sul gol di Alberto Paloschi.

VRSALJKO 5.5 – La prima dopo l’infortunio si colora subito di sensazioni positive. È infatti suo l’assist per l’1-0. Poi svanisce come tutti i suoi compagni, anche perché la condizione fisica non può essere quella dei giorni migliori.

MIRANDA 5 – In generale è la solita partita ‘alla Miranda’: lotta sempre uomo contro uomo. Il fallo da rigore però rischia di rovinare i piani nerazzurri, poi si perde Paloschi come se fosse l’ultimo degli esordienti.

SKRINIAR 6.5 – Stratosferico, come sempre. Dietro provare a saltarlo equivale al provare scavalcare un muro con le scarpe di piombo

ASAMOAH 6 – Il ghanese è meno preciso e propositivo del solito, ma non commette mai una sbavatura. Devia anche quel tanto che basta il pallone di Petagna, che va ad un passo dal gol.

VECINO 6 – A tratti il numero otto sembra poter tornare quello di una volta. Fisicamente dà l’impressione di essere tornato dominante e alcuni sprazzi di giocate di qualità danno fiducia per il futuro.

BORJA VALERO 6 – Lo spagnolo è spesso saltato dagli schemi di gioco, che privelegiano l’asse Handanovic-Nainggolan. Con il pallone tra i piedi, però, è sempre il Professore.

–>Gagliardini S.V.

KEITA 5 – Il miglior Keita ancora è troppo lontano dalla completa sbocciatura. Il senegalese spreca incredibilmente il pallone del 2-0 nel primo tempo e poi sparisce con il passare dei minuti.

–> Politano 6.5: Entra nella ripresa ed è un valido aiuto per tenere alta la tensione in casa SPAL. Sfiora addirittura il gol con una bella azione personale.

NAINGGOLAN 6 – Il Ninja è l’uomo addetto alla creazione del gioco interista: pressa tantissimo e si fa sempre vedere. Sfiora pure il gol nella ripresa

PERISIC 5 – Alla pari di Keita anche l’esterno croato non brilla nella maniera più assoluta. Troppe imprecisioni per lui. Al di là dell’assist, forse la panchina gli avrebbe fatto bene…

ICARDI 7.5 – Potenzialmente potrebbe chiudere il primo tempo con una tripletta, ma Keita prima e Cionek poi lo inchiodano alla marcatura singola (complice la deviazione di Djourou). La doppietta arriva nel momento peggiore, firma da vero capitano: freddo, cinico, spietato. Non bastano le parole per definire ciò che Maurito è dentro all’area di rigore.

–> Lautaro 6 – Il suo ingresso è importante come quello di Politano perché permette di non far dormire sogni tranquilli ai difensori avversari. Sembra però ancora non al 100%.

LA PRIMAVERA TORNA ALLA VITTORIA: 3-0 MAESTOSO ALL’UDINESE! RIVIVI LE EMOZIONI DEL MATCH

Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com

VIDEO EDITORIALE – 5 COSE SU… PSV EINDHOVEN-INTER