6 Novembre 2016

Vecchi (sky): “Torniamo al nostro posto, è stato un attestato di stima! Brozovic gara impressionante!”

Inter-Crotone, le interviste - Ai microfoni di Sky, Mr. Vecchi commenta il successo per 3-0. "Importante essere stati apprezzati, è un attestato di stima"

Stefano Vecchi, allenatore della Primavera nerazzurra “prestato” alla prima squadra in occasione di Inter-Crotone, commenta così ai microfoni di Sky il successo odierno:

Abbiamo giocato una gara che ci ha visto dominare per larghi tratti ma con poca incisività in avanti, abbiamo provato ad inserire giocatori freschi con gamba e provare a creare superiorità con interpreti offensivi. E’ stata una gara giocata con grande equilibrio ed attenzione, non abbiamo concesso nulla ad un Crotone in salute, chissà che da questa vittoria non si capisca che in questo modo si vince. A Pioli dico che troverà un gruppo di ragazzi che con me si è messo a disposizione sin da subito, non me l’aspettavo ed alla fine abbiamo vinto. Per chi viene dal basso, tornare giù non fa paura, importante aver fatto il nostro dovere ed essere stati apprezzati, torniamo al nostro posto, questo in un momento così difficile è un attestato di stima”.
Non manca una breve parentesi sul match di Europa League:
“Dispiace per Southampton, forse, l’1% di possibilità di restare l’avrei raggiunto con due vittorie, ma non è un rimpianto, abbiamo fatto la gara giusta, ma non eravamo al completo e senza giocatori importanti come Brozovic ,che oggi h fatto una partita impressionante, c’è rammarico per non aver portato a casa il risultato sperato. Difesa quasi tutta italiana? Ansaldi ha un problema al ginocchio, Nagatomo ha giocato l’altra gara e Ranocchia aveva giocato una gara importante. Il Crotone, inoltre, cercava spesso la palla lunga e preferivo avere un centrale più alto per contrastare i loro attaccanti. Penso che la differenza nei gol subiti derivi dalla poca protezione della linea difensiva, abbiamo provato a creare due linee compatte, purtroppo a Southampton abbiamo preso gol sullo sviluppo di un angolo ed un gol a difesa piazzata, ma oggi non abbiamo concesso nemmeno una ripartenza, c’è stata l’applicazione di Joao Mario e Brozovic in un ruolo non loro, così come Candreva e Perisic, li ringrazio tutti“.