15 Settembre 2016

Inter-Hapoel, De Boer in conferenza: “Troppi errori, ma la Juve non preoccupa”

Direttamente da San Siro, la conferenza stampa di Frank De Boer dopo Inter-Hapoel 0-2

MILAN, ITALY - SEPTEMBER 15: Head coach FC Internazionale Frank de Boer during the UEFA Europa League match between FC Internazionale Milano and Hapoel Beer-Sheva FC at Stadio Giuseppe Meazza on September 15, 2016 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani - Inter/Inter via Getty Images)

ritiro invernale

Nel post partita di InterHapoel Be’er Sheva 0-0, il tecnico Frank de Boer si è presentato in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti. Passioneinter.com, presente a San Siro con il suo inviato, ha raccolto per voi le sue dichiarazioni.

IL TUO PREDECESSORE NON DAVE CERTEZZE. ORA HAI CAPITO CHE TOCCA A TE DARLE E RIDURRE I CAMBI? Io credo che abbiamo una rosa di qualità, abbiamo limiti dati dal financial fair play in Europa. Abbiamo una stagione lunga davanti, ho dovuto fare delle scelte come Miranda e Santon, che non vale la pena rischiare. Sono convinto che possiamo migliorare. Non abbiamo iniziato bene, dovevamo controllare meglio il gioco. Abbiamo cominciato a farlo solo nel finale del primo tempo e all’inizio della ripresa. Dopo il gol abbiamo perso la testa, mentre se avessimo sempre continuato a seguire la nostra filosofia di gioco avremmo segnato. Sono dispiaciuto per i tifosi, che ci hanno supportato e volevano giustamente un inizio migliore.

AVETE FORSE SOTTOVALUTATO L’AVVERSARIO? Non credo. Devo fare delle scelte, per me era il momento per dare delle possibilità ad alcuni giocatori. Ovviamente volevo vincere questa gara, ma le prossime sono ancora più importanti. Tutti gli allenatori in questo momento devono fare questo tipo di scelte, anche la Roma oggi ha fatto cambi e ha pareggiato. Voglio gestire al meglio la squadra fino a dicembre.

DELUSO DAI GIOCATORI CHE FINORA NON AVEVANO AVUTO SPAZIO? E LA PREOCCUPA L’APPROCCIO ALLA GARA NEGATIVO? A parte l’inizio negativo, perdiamo la palla facendo passaggi troppo semplici. Siamo stati disattenti. Dobbiamo migliorare questo e controlleremo la gara per 80-90 minuti ed è quello che voglio, anche se richiede lavoro. Penso che abbiamo la qualità per farlo e allora vedremo la squadra che voglio vedere. I giocatori lavorano tutti sodo, questa per alcuni di loro era un’opportunità. La stagione è ancora all’inizio, per questo ho deciso di dare possibilità a tutti. Credo che abbiano dato il massimo: è vero che alcuni non hanno giocato al meglio.

ORA COME VEDE LA GARA CON LA JUVENTUS? Io credo che avremmo avuto la possibilità di giocare meglio, se non perdessimo appunto tutti questi palloni. Se limitiamo questi errori, anche la Juventus può avere problemi con noi, anche se è forte. Analizzeremo questa partita, in cui comunque abbiamo avuto occasioni importanti.

IN QUESTA SQUADRA SEGNA SOLO ICARDI E L’INTER VA SEMPRE IN SVANTAGGIO. COSA LA PREOCCUPA DI PIU’? E’ solo questione di tempo e segneranno anche altri giocatori. Icardi vive per il gol ed è nella migliore situazione per fare gol. Per quanto riguarda concedere gol per primi, credo che anche questo aspetto riguardi il dominio e la gestione della partita.