Inter-Juventus 2-1, i top e i flop: Icardi letale, Murillo alza il muro. Banega, peccato il rosso

INTER-JUVENTUS Forse in pochissimi ci speravano davvero. La forza della Juventus e, soprattutto, la figuraccia di appena tre giorni fa in Europa League contro il modesto Hapoel Be'er Sheva sembravano lasciare poche speranze all'Inter nel big match di 'San Siro'. Ed invece, nel momento di massima pressione e difficoltà, la squadra di Frank de Boer tira fuori una prestazione maiuscola, quasi perfetta, e batte la corazzata bianconera in un match al cardiopalma. Al gol del vantaggio di Stephan Lichtsteiner, risponde il solito Mauro Icardi che si prende anche il lusso di servire l'assist per il gol decisivo di Ivan Perisic, entrato alla grande al posto di un Eder comunque positivo. Davanti il feeling cresce, con l'attacco sempre più innescato da Ever Banega, dietro Jeison Murillo sembra tornato quello che avevamo ammirato e apprezzato all'inizio della scorsa stagione. Unica nota stonata i terzini. SCORRI LE SCHEDE PER SCOPRIRE TOP E FLOP TOP ICARDI - La palma di migliore in campo ovviamente non può che andare nuovamente a lui, Mauro Icardi. Con la Juventus ha ormai un feeling particolare, visto che tra Inter e Sampdoria l'ha punita 7 volte negli ultimi 8 incroci. Ed in questo campionato le reti totali sono già 4, alle quali va aggiunto pure l'assist servito ad Ivan Perisic per la rete decisiva che ha steso i bianconeri. Ed aggiungiamo pure lo straordinario lavoro di pressing sui difensori juventini in fase di costruzione, roba mica da poco. C'è chi ancora lo critica per la sua scarsa partecipazione alla manovra della squadra, ma i numeri dicono che di attaccanti così, alla sua età, non se ne sono visti molti. MURILLO - Icardi funziona, e si era già visto. La grande notizia invece è che è tornata a funzionare anche la difesa, in particolare Jeison Murillo. Attento, concentrato e pulito sia di testa che palla al piede, riuscendo anche a fermare con regolarità uno come Paulo Dybala, di certo non l'ultimo arrivato. Finalmente un Murillo più vicino a quello che avevamo ammirato nei suoi primi mesi nerazzurri, sperando che da qui possa ripartire alla grande il suo percorso di crescita. BANEGA - Non inserire Ivan Perisic tra i top non è roba semplice, soprattutto per l'ottimo impatto dopo l'ingresso ed il gol del 2-1 definitivo. Ma un giocatore come l'Ever Banega visto contro la Juventus, l'Inter non ce l'aveva da molto. Praticamente ovunque, ordina e smista il gioco con lampi di classe ed un'intesa con l'altro nuovo arrivato Joao Mario che sembra migliorare ed incoraggia. E poi quella grinta, quei palloni recuperati... Unico neo il cartellino rosso, che ci priverà ad Empoli di un giocatore destinato a diventare imprescindibile. FLOP D'AMBROSIO - Se proprio vogliamo trovare una nota stonata in una partita così, il mirino cade nuovamente sugli esterni bassi. L'ex Torino se la cava all'inizio decentemente in fase difensiva, mentre in avanti, complice la presenza di un temibile Alex Sandro dalla sua parte, non riesce a combinare praticamente nulla. E sul giudizio generale della sua partita pesa l'incomprensione con Candreva che ha portato al vantaggio ospite. SANTON - Dispiace per Davide, perché in questo momento ha tanto bisogno di fiducia. De Boer gliene concede e lui inizialmente ripaga tenendo bene quando gli attacchi arrivano dalla sua parte. Quando prende palla però rallenta spesso la manovra e sul gol juventino è lui a perdersi Lichtsteiner.

Inter-Juventus 2-1, i top e i flop: Icardi letale, Murillo alza il muro. Banega, peccato il rosso

Lorenzo Polimanti - Autore

FLOP

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