Inter-Udinese 3-1, le pagelle: doppietta JoJo, ma il migliore è Kondogbia

Le pagelle Ecco i voti e le pagelle di Inter-Udinese a cura della redazione di Passioneinter.com Voto alla partita 6.5 - Match divertente soprattutto nel primo tempo e ad inizio ripresa, quando la partita è ancora apertissima. Dopo il 2-1 l'Inter vuole controllare e l'Udinese pare in calo, anche se il finale fa ancora tremare i nerazzurri fino al sigillo di Eder. Voto alla squadra 6,5 - Un inizio da incubo, poi la grande reazione: è la prima volta in questo campionato che l'Inter riesce a ribaltare il risultato e vincere dopo essere passata in svantaggio. HANDANOVIC HANDANOVIC 6,5 Nel primo tempo può solo guardare il tiro al volo di Thereau insaccarsi alle sue spalle, poi mai chiamato in causa. A inizio ripresa neutralizza la conclusione angolata di Edenilson, sulla quale arriva ma non pare brillante, tanto che deve metterci una pezza Juan Jesus. Nel finale salva il risultato con un gran riflesso su Zapata. NAGATOMO NAGATOMO 6 Esegue il compitino sulla sua fascia di competenza, che sia la destra o la sinistra. Spinge sempre ma con poca convinzione, raramente i suoi cross diventano reali pericoli. In difesa non si fa quasi mai sorprendere da Edenilson, tranne in un contropiede che poteva costare carissimo. MIRANDA MIRANDA 5,5 Se l'Inter parte mezza addormentata è anche colpa sua, che si dimentica Thereau sul gol del vantaggio bianconero. Ci mette un po' a entrare in partita, poi nella ripresa torna quello che conosciamo: puntuale e pulito. MURILLO MURILLO 6,5 Questa volta non può contare sul compagno di reparto e forse ha anche lui qualche responsabilità sul gol. Ma poi da solo rimette a posto la difesa con tanti interventi in anticipo. La sua cattiveria aiuta i compagni ad uscire dal torpore in cui sono avvolti. Prova di carattere. JUAN JESUS JUAN JESUS 6,5 Schierato a sorpresa sulla fascia sinistra di Mancini, colpisce in positivo soprattutto per la sua generosità in fase offensiva. Attento anche in difesa, dove deve arginare Widmer, uno dei più propositivi tra gli ospiti. Importante soprattutto la sua chiusura a porta vuota dopo la parata di Handanovic. Mancini lo toglie al 65' per stanchezza. KONDOGBIA KONDOGBIA 7 Un primo tempo di altissimo livello, in cui recupera un'infinità di palloni ed è l'unico in grado di trasformare l'azione da difensiva in offensiva. Filtranti illuminati, dribbling e tanti dai e vai: il francese gioca finalmente con personalità. Nella ripresa cala un po' ma continua a giocare palloni di qualità. MELO FELIPE MELO 6 Generoso come sempre e poco più. Sta attento a coprire il compagno di reparto quando prova a inserirsi in attacco, ma escluso il compitino svolto egregiamente, lo si nota pochissimo nelle geometrie nerazzurre. BROZOVIC BROZOVIC 7 Il numero 77 gioca l'ennesima buona prova della stagione, anche se la sensazione è che gli manchi sempre qualcosa per esplodere. E' uno dei principali protagonisti delle azioni nerazzurre: sia nei gol che nelle altre occasioni c'è sempre il suo zampino. Se riuscisse a essere un po' più concreto, oggi avrebbe almeno un gol all'attivo, oltre allo splendido assist per Eder. BIABIANY BIABIANY 6,5 Come al solito il francese corre tantissimo, ma nel primo tempo la sua azione è troppo fallosa e non aiuta l'Inter a trovare respiro sulla fascia. Man mano che i minuti passano Jonathan diventa sempre più pericoloso, fino al delizioso assist per Jovetic che vale il gol decisivo. Esce stanchissimo. (D'AMBROSIO dal 40' del s.t. S.V.) JOVETIC JOVETIC 7 Autore di una doppietta preziosissima che fa lievitare il suo voto, ma nonostante i due gol (facili facili) non può essere considerato il migliore in campo. Troppo fumoso, troppo incostante, la sua tecnica funziona solo a sprazzi. Molto più belli e concreti il colpo di piatto e di petto che firmano le marcature. PERISIC PERISIC (dal 20' del s.t.) 6.5 Ha una mezz'ora per impattare sulla partita e lo fa egregiamente. Il suo ingresso permette all'Inter di allargarsi su entrambe le fasce ed è sicuramente una delle chiavi del successo. Non trova il gol ma è come sempre utilissimo alla causa collettiva. ICARDI ICARDI 7 Prova da vero capitano: trascinatore e uomo squadra. Icardi stasera si toglie le vesti da bomber, partecipa alla manovra e gioca per i compagni. L'assist per Jovetic è da manuale. Poi prova a timbrare il cartellino con qualche tiro da fuori, ma è soprattutto con sponde e passaggi che costruisce una grandissima prestazione. EDER (dal 34' del s.t. 6,5) Finalmente la prima rete in nerazzurro MANCINI MANCINI 6,5 La formazione iniziale sembra avere qualche problema ad assestarsi. Dopo lo svantaggio, per la prima volta in questo campionato la squadra è in grado di ribaltare il risultato e in parte è anche merito del tecnico. Nella ripresa i cambi danno un volto migliore alla squadra e la indirizzano verso il successo. UDINESE UDINESE 6 I bianconeri mostrano a San Siro un'ottima condizione fisica e la determinazione necessaria per consolidare l'obiettivo salvezza. La magia di Thereau facilita le cose, ma la squadra di De Canio difende ordinata e compatta, sfruttando gli spazi in contropiede. Nella ripresa però non riesce più a ripartire e soccombe, anche se a un minuto dal fischio finale Zapata ha avuto sui piedi la palla del possibile pareggio. Karnezis 6,5; Wague 5,5, Danilo 6, Felipe 6,5 (Matos dal 81' s.v.); Widmer 6,5, Badu 7, Kuzmanovic 5,5, Bruno Fernandes 6 (Hallfredson dal 85' s.v.), Edenilson 6 (Pasquale al 76' 6); Thereau 6,5, Zapata 5,5. All. De Canio 6,5

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Daniele Fiori - Autore

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Daniele Fiori
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