LE PAGELLE DI INTER-SASSUOLO

Ecco i voti e le pagelle di Inter-Sassuolo a cura della redazione di passioneinter.com

Voto alla partita 6 – Livello tecnico molto basso. Il Sassuolo ha buon gioco in contropiede e dopo il doppio vantaggio pensa solo a difendersi. Il risultato in bilico fino al 90′ fa sì che comunque la gara rimanga sempre ad alto ritmo.

Voto alla squadra 4 – “Stendiamo un velo pietoso”. Aveva ragione la Curva Nord nel suo striscione mostrato primo della gara. Non c’è altro da aggiungere.

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HANDANOVIĆ 6,5 – Incolpevole sui due gol, per il resto praticamente disoccupato. Nel finale una gran parata su Defrel.

D’AMBROSIO 6 – Non una partita entusiasmante, ma quanto meno spinge e prova a mettere un po’ di intensità. Dalla sua parte in difesa non arrivano pericoli.

ANDREOLLI 6 – Gioca una partita dignitosa, senza sbavature gravi. Si merita la sufficienza per la situazione in cui si trova a dover disputare la sua seconda gara da titolare dopo tante panchine.

GABIGOL (dal 78′) 6 – Prova a dare un po’ di entusiasmo con il suo ingresso in campo, anche se a parte la grinta non inventa nulla di particolarmente rilevante

MURILLO 4,5 – Il suo errore che porta al vantaggio del Sassuolo comprometterà tutta la partita. Un giocatore completamente perso.

NAGATOMO 5 – E’ tra i peggiori in campo nel primo tempo: tanti errori, poca spinta e qualche responsabilità anche sul gol, quando non riesce a rimediare all’errore di Murillo perché non chiude su Berardi che poi fornirà l’assist a Iemmello. Vecchi gli preferisce Ansaldi già nell’intervallo, per provare a essere più incisivo a sinistra.

ANSALDI (dal 45′) 5,5 – Dovrebbe provare a dare qualcosa in più rispetto a Nagatomo, invece dalla sua parte arriva subito lo 0-2. Il resto della partita è più che altro errori e una brutta entrata su Berardi.

GAGLIARDINI 5,5 – Anche lui naufraga in un centrocampo da pressione bassissima. E’ comunque il più attivo in fase offensiva, ma sotto porta ha ancora davvero tanto da migliorare

BROZOVIC 4,5 – Il suo atteggiamento indolente è ormai diventato una costante. Potrebbe essere l’ultima sua apparizione a San Siro. Di queste prestazione nessuno sentirebbe la mancanza.

JOÃO MÁRIO 5 – Ennesima chance sprecata: Vecchi gli ridà a disposizione una maglia da titolare con licenza di muoversi abbastanza liberamente a centrocampo. Il portoghese lo ripaga con una prestazione evanescente: un ‘ottimo’ mix di errori e poca grinta.

EDER dal 45′ 6,5 – E’ l’unico che prova a dare la carica ai compagni e infatti trova il gol che accorcia le distanza. Peccato abbia sprecato due incredibili occasioni a inizio secondo tempo che avrebbero forse cambiato il destino della gara.

CANDREVA 5,5 – Gli va dato atto che fino alla fine il suo destro ha fatto piovere in mezzo all’area avversaria una valanga di cross: la maggior parte però sbagliati o imprecisi. A parte la soluzione del traversone, non sembra essere rimasto nient’altro nel suo bagaglio tecnico.

PERIŠIĆ 5 – Un suo buon inizio aveva fatto ben sperare. Poi nella ripresa, cominciata con l’errore che è costato il gol raddoppio, si è fatto contagiare dal virus dell’indolenza del suo connazionale Brozovic.

ICARDI 5,5 – Una prestazione né da trascinatore né da bomber. Naviga nell’area avversaria senza mai dare l’impressione di voler provare a risolvere la situazione.

VECCHI 5,5 – Ovviamente non si possono attribuirgli responsabilità per la situazione che si è ritrovato. Però non è riuscito a dare la scossa. Nella ripresa poteva avere il coraggio di inserire prima Gabigol, a lungo invocato dal pubblico per ritrovare entusiasmo.

SASSUOLO: Consigli 6,5, Lirola 5,5, Acerbi 6,5, Letschert 6, Peluso 6; Biondini 6,5, Sensi 7, Missiroli 6,5 (dal 85′ Aquilani s.v.); Berardi 6,5, Iemmelo 8 (dal 66′ Defrel 6) Politano 6.(dal 76′ P. Cannavaro 6) All. Di Francesco 6.