7 Dicembre 2011

Pagelle, Inter-Cska Mosca 1-2: Zanetti predicatore nel deserto, Milito da incubo

CASTELLAZZI: 6 – Incolpevole sui gol, reattivo in un paio di occasioni.

SAMUEL: 5,5 – Nel secondo gol dei russi condivide le colpe con Ranocchia, non si può far saltare un giocatore in piena area. Per il resto sembra decisamente più lucido del suo compagno ben più giovane.

RANOCCHIA: 5 – Da uno che fino a qualche mese fa era considerato uno dei talenti più promettenti per la difesa della nazionale è lecito aspettarsi molto di più. E’ discontinuo, alterna ottimi interventi a disattenzioni che costano sempre molto caro. Uno dei tanti misteri dell’Inter attuale

NAGATOMO: 5,5 – Primo tempo propositivo con un buon inserimento e con un bel tiro da fuori, ma in difesa soffre ed è diventata ormai una costante. Non è il terzino che può far fare il salto di qualità ad una squadra.

CHIVU: 6 – Ordinaria amministrazione allo stato puro. Bisogna ancora capire quale sia il suo ruolo.

Caldirola (dal 46′): 5,5 – Impiegato da terzino, entra nel periodo peggiore dell’Inter e rimane basso senza spingere. Gioca poco e ci sta. Timido.

FARAONI: 6 – Era importante rinconfermarsi dopo la buona prova di Udine. Missione superata. Sembra uno dei pochi su cui l’Inter potrà contare per il futuro.

ZANETTI: 7 – Sembra un grattacielo sopra i suoi compagni ad ogni partita, anche oggi autoritario, rapido con i suoi inserimenti prova a scuotere la squadra ma come al solito è un predicatore nel deserto. Ci si chiede come farà senza di lui l’Inter sabato. Encomiabile.

CAMBIASSO: 6,5 – Oltre il gol del momentaneo pareggio, c’è più dinamismo del solito. Un piccolo passo verso il ritorno del Cambiasso old style?

OBI: 5,5 – La corsa c’è e si nota in una squadra ferma dal punto di vista atletico, ma è pasticcione con i piedi e non ancora maturo. Si farà.

Alvarez (dal 69′): s.v.

COUTINHO: 5,5 – E’ vero rientra da un infortunio muscolare, però se sei giovane e hai queste occasioni dal primo minuto dovresti mangiare il campo e non essere timido e impacciato come il brasiliano. Talento a intermittenza.

Zarate (dal 46′): 5,5 – Se vuole la rincoferma all’Inter, visto quanto costa il suo riscatto, deve mostrare parecchio e segnare qualche gol. Non è sulla buona strada.

MILITO: 5 – Non è un problema fisico, perchè l’impegno e la corsa ci sono, magari non sarà il devastante Diego del Triplete ma qualche buon movimento c’è. E’ un problema mentale, sempre più grosso, la traversa di oggi a 2 metri dalla porta si aggiunge alla galleria degli orrori di un Principe diventato ranocchio. Forse sarebbe il caso per il bene suo e dell’Inter, di prendere due strade diverse.

RANIERI: 6 – Non può fare molto in effetti, deve lavorare e molto sulla testa dei giocatori e deve recuperare gli infortunati. Situazione difficile anche per l’aggiustatutto.