19 Maggio 2012

Il pagellone nerazzurro: centrocampisti

STANKOVIC: 5 – Una stagione da dimenticare e non solo per gli infortuni. Le primavere passano e forse quella lucidità e grinta di sempre si sta un pò smarrendo. L’impegno non manca mai ma le gambe spesso non lo assistono, mancano i suoi gol e i suoi inserimenti.

CAMBIASSO: 5 – Attaversa un periodo difficile che lo porta anche a subire i fischi di San Siro. Chi si ricorda il Cambiasso del Triplete non può riconoscerlo nel giocatore di quest’anno. Il centrocampo spesso salta e la sua interdizione non è sufficiente. In rialzo le sue prestazioni e le sue quotazioni con Stramaccioni.

OBI: 6 – Una piacevole conferma, sempre costante nella sue dignitose prestazioni, il piede non sarà dei migliori ma la grinta e la corsa sono spesso fondamentali specie a partita in corsa. Anche l’Inter dell’anno prossimo può puntare su di lui.

POLI: 6 – Nel centrocampo nerazzurro, spesso debole e inconsistente, a far la parte del leone è lui. Niente di trascendentale ma almeno garantisce costanza e affidabilità.

GUARIN: 6,5 – Troppo poco in campo per ptoerlo valutare al meglio ma quel poco visto non può che far sperare di aver trovato finalmente un centrocampista completo, interdizione e qualità che servono come il pane alla nuova Inter.

SNEIJDER: 5,5 – Mancanza assolutamente decisiva per la stagione nerazzurra, quando è tornato si è visto quanto possa fare la differenza, ma spesso è anche stato totalmente estraneo al gioco dell’Inter tanto da diventare pure un “problema” per Ranieri. Non può essere sufficiente la sua stagione e il primo a saperlo è lui.

ALVAREZ: 5,5 – Alcune buone cose alternate a prestazioni decisamente insufficienti. Non ha ancora il passo ideale per il campionato italiano, la classe non manca ma l’andatura è ormai prevedibile e costituisce un grosso neo per l’argentino.

PALOMBO: sv – Paradossale la sua storia in nerazzurro: impiegato nelle primissime partite dal suo acquisto e totalmente abbandonato successivamente, non avrà brillato ma di certo occasioni ne ha avute davvero poche…