18 Maggio 2016

Il pagellone di fine stagione: tanta mediocrità, Mancini bocciato

Il pagellone di fine stagione 2015/2016 dell'Inter, tutti i voti e tutti i giudizi sull'annata e su i suoi protagonisti, da Mancini a Icardi passando per Jovetić e Kondogbia, senza dimenticare qualche desaparecido disperso a gennaio

PERIŠIĆ

PERIŠIĆ 6.5

FC Internazionale Milano v Bologna FC - Serie A

Una delle note più positive della stagione, indubbiamente. Ha faticato più di un po’ all’inizio, quando veniva schierato inopinatamente come trequartista centrale; rimesso là sulla fascia dove può lasciarsi andare alle sue scorribande e al suo modo tipico di giocare, è finalmente riuscito a far capire un po’ a chiunque di che pasta è fatto, giustificano fino in fondo la spesa estiva fatta per lui. Chiude l’anno con 9 gol e 6 assist, un bottino di tutto rispetto che – con un sistema di gioco più funzionale – potrebbe anche crescere notevolmente il prossimo anno.
L’inizio tatticamente equivoco gli preclude la possibilità di insidiare da vicino Icardi, Miranda e Handanović per la palma di migliore dell’anno ma in un mondo buono e giusto dovrebbe per forza essere uno dei tre o quattro intoccabili su cui disegnare la squadra della prossima stagione. Imprescindibile.