23 Maggio 2015

Pagelle Genoa-Inter 3-2: Palacio e Icardi non bastano, Handanovic pasticcia ancora!

Finisce 3-2 al Marassi la rocambolesca sfida tra Genoa e Inter. Numerose le occasioni da ambo le parti ma alla fine vince chi ha fatto meno errori. Ecco le pagelle di Genoa-Inter:

HANDANOVIC – 5. Partita dai due volti quella del portiere sloveno alla sua penultima presenza con la maglia nerazzurra. Nella prima frazione di gara compie un paio di miracoli e nulla può sul gol di Pavoletti, poi, la clamorosa papera in concomitanza con capitan Ranocchia che costa caro ai nerazzurri. ARRIVEDERCI e GRAZIE

NAGATOMO 5,5 – Il terzino nipponico torna dal primo minuto e non sembra capirci molto. Rincon, Bertolacci e Iago Falque passano indisturbati dalle sue parti saltandolo sistematicamente. MOLTO TARTARUGA, POCO NINJA

D’AMBROSIO 5,5 – L’esterno si immola sulla conclusione a colpo sicuro del diretto avversario ma soffre oltremodo la velocità di Lestienne e Edenilson. Non spinge come dovrebbe sul binario di competenza e quando ne ha l’occasione pare sempre in ritardo. TRENITALIA

RANOCCHIA – 5 Il capitano soffre Pavoletti che lo fulmina sul primo gol. Divide con Handanovic le colpe sulla clamorosa topica che permette a Lestienne di realizzare il suo primo gol in A. Non da mai sicurezza al reparto e spesso si avventura in anticipi vietati ai deboli di cuore. CAPITAN MUTANDA

JUAN JESUS – 5 L’assenza di Vidic si sente parecchio, il brasiliano torna al centro del reparto difensivo e per i tifosi nerazzurri non è una buona notizia. Come Ranocchia soffre Pavoletti in maniera inaccettabile, spesso fuori posizione si perde Kucka che segna il 3-2. BENNY HILL

MEDEL 6 – Dopo l’incredibile errore commesso contro la Juventus prova a farsi perdonare impegnando Perin da fuori e salvando un paio di occasioni. Patisce gli inserimenti dei centrocampisti rossoblu che hanno un passo decisamente superiore ma come spesso accade è l’ultimo ad abbandonare la nave. YO NO SOY MARINERO

BROZOVIC 5,5 – Si divora il gol dell’1-o ciccando di testa da due passi. Nel 2° tempo spedisce sull’incrocio dei pali il pallone del 2-3 nell’azione più sfortunata degli ultimi 5 anni. IMPRECISO

KOVACIC 5,5 – Come il compagno croato sbaglia un gol dopo pochi minuti. Come contro la Juventus si trova spesso nella terra di nessuno e viene preso di infilata prima da Bertolacci e poi da Kucka. 1 PASSO AVANTI e 2 INDIETRO

HERNANES 6 – Dopo la sosta forzata causa squalifica, il Profeta torna dal primo minuto. Inizio di gara non in particolare spolvero ma si fa notare per il pallone che poi Icardi addomestica per il vantaggio. Nella ripresa si accende e prima centra il palo a portiere battuto, poi impegna Perin che salva in angolo. SCIAGURATO

PALACIO 6,5 – Il trenza ipnotizza Perin da pochi passi, svaria sul fronte offensivo e fa salire la squadra quando viene servito. Esce stremato con i crampi. TRENZA E LODE 

SHAQIRI s.v– Subentra a 15 dalla fine, quando Mancini lo butta nella mischia per provare a sbloccare il risultato. Serve bene Icardi che da pochi passi mette a lato poi più nulla. RIMANDATO A SETTEMBRE

ICARDI 7,5 – Maurito sigla l’1-o con esperienza e fortuna, con un fiuto tipico del condor d’area. Splendido il tocco che manda Palacio a tu per tu con il portiere dei grifoni. Per il resto 2 gol annullati per dubbio fuorigioco nel giro di 20″, un colpo di testa a lato di poco e un rigore non fischiato allo scadere. PER FORTUNA CHE CI SEI

BONAZZOLI s.v – Si rivede il baby talento della primavera che fa l’ingresso nel suo prossimo stadio senza però poter mostrar nulla del suo repertorio. La prossima stagione lo vedremo con la maglia della Doria. “BONA” FORTUNA

PUSCAS s.v – Entra quando ormai la frittata è fatta.

MANCINI – Il tecnico nerazzurro pare sconcertato di fronte ai clamorosi errori difensivi che ormai stanno diventando un marchio di fabbrica. La squadra però soffre troppo il ritmo imposto dal Genoa e i cambi tardano ad arrivare. Le prova tutte sul finale inserendo i baby Bonazzoli e Puscas.