12 Settembre 2016

PESCARA-INTER 1-2, i top e i flop – Handa insuperabile, Icardi fa il fenomeno. Bocciati gli esterni

Dopo Inter-Palermo analizziamo le prestazioni dei migliori in campo e dei rimandati per i nerazzurri

PESCARA, ITALY - SEPTEMBER 11: Mauro Icardi of FC Internazionale #9 celebrates at the end of the Serie A match between Pescara Calcio and FC Internazionale at Adriatico Stadium on September 11, 2016 in Pescara, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)

I TOP

Icardi

Mauro Icardi (Getty Images)

ICARDI – Semplicemente letale. Non tocca molti palloni, ma quando lo fa segna o ci va vicinissimo. Ci mette un po’ a prendere la mira, infatti sul primo ottimo servizio di Perisic arriva non molto convinto e sfiora soltanto. Poi però l’istinto del killer torna fuori e dopo aver sfiorato il palo di testa, piazza due reti da bomber di razza firmando la prima vittoria di de Boer.

HANDANOVIC – I due estremi, Handanovic e Icardi, entrambi decisivi. Le note più positive sono sicuramente loro due, gli ‘Holly&Benji’ dell’Inter di de Boer: il portierone sloveno non lo vedevamo così da molto tempo e mentre il capitano là davanti segna, lui chiude la saracinesca regalando perle e miracoli per tutta la partita, tenendo in vita la squadra soprattutto dopo l’1-0 dei biancazzurri che hanno più volte rischiato di chiudere l’incontro. Sul gol di Bahebeck, però, può far poco anche lui.

MIRANDA – In una difesa che balla e che deve trovare ancora i giusti equilibri, il brasiliano resta una solida certezza. Qualche sbavatura, evidenziata da un contesto che ancora deve trovare la giusta quadratura, ma l’intervento su Benali che già assaporava il gol ed il recupero e rilancio nell’azione del 2-1 finale valgono da soli molto più di qualche piccola incertezza.